Atmosfera elettrizzante tra l’Aegilium ed il Caldana, che si affrontano sul campo neutro di Fonteblanda, per la finale della Coppa provinciale di terza categoria. Le due formazioni, che sono arrivate a giocarsi questa importantissima partita, dopo essere riusciti a battere le migliori squadre dei rispettivi gironi di campionato, il Caldana per il girone A e l’Aegilium per il girone B, si sono promesse battaglia a tutto campo, pur di arrivare conquistare la gloria e l’onore in palio quest’oggi. Molti gli spettatori in tribuna a godersi questa finale, la gran parte sostenitori dell’undici isolano.
Sotto un timido sole, le squadre scendono in campo: maglia a strisce giallo-rosse e pantaloncini rossi per l’Aegilium, completo interamente blu per il Caldana. Tutto è pronto e l’arbitro fischia l’inizio dell’incontro
Da un primo sguardo alla partita, i due allenatori sembrano schierare in campo la stessa formazione, un 3 – 4 – 1 – 2, ma nei minuti iniziali, pare essere il Caldana la squadra che per prima riesce a prendere in mano il pallino del gioco, mentre l’Aegilium, nonostante le indicazioni dell’allenatore, sembra non riuscire a sistemarsi bene in campo. Per fortuna dei gigliesi, le azioni costruite dai loro avversari, non arrivano quasi mai ad impensierire seriamente Depoliti S. e i minuti passano, con il gioco che si sviluppa perlopiù a centrocampo. Ogni tanto l’Aegilium prova a fare male sfruttando le fasce laterali, ma è la creatività in mezzo al campo che scarseggia.
Al 35’ mister Galli intuisce decisamente che qualcosa non va, allora fuori Angeli P., in dubbio si dall’inizio e dentro Sparacello che si sistema sulla fascia destra, con lo spostamento di Brizzi S. punta, Feri regista e Schiaffino mediano sinistro. Dopo questa mossa, l’undici isolano sembra più equilibrato, con Feri a dettare i tempi e che cerca di impartire il giusto ritmo ai suoi, tant’è vero che il primo tempo si chiude con l’Aegilium costantemente all’attacco.
Il gioco riprende con le due squadre che si affrontano ancora una volta a viso aperto, per la conquista del centrocampo; ogni tanto si assiste a qualche “lampo” da una parte e dall’altra, ma niente di che. Da segnalare invece al 63’ una girata al volo in mezza rovesciata, da parte di Liparoto, imbeccato sul dischetto del rigore con un lancio lungo, ma per fortuna dei giallo-rossi, il tiro è alto. Per l’Aegilium, risponde il capitano Pini, con una punizione dai 35 metri che si abbassa all’improvviso per finire sotto la traversa e sulla quale Goracci si affida ai suoi riflessi, deviando in angolo.
La partita si accende e mano a mano che i minuti passano, cresce d’intensità. Un'altra palla buona per il Caldana è sui piedi di Urso, ma il suo mancino ravvicinato, è respinto bene con i piedi da Depoliti S. L’Aegilium si accorge che non sta giocando al meglio delle sue potenzialità ed il mister prova di nuovo ad equilibrare la situazione con altri cambi, Rossi per Brizzi S. e Depoliti F. per Angeli M. Passata la mezz’ora di gioco della ripresa, i giocatori in campo cominciano a pensare anche alla possibilità di finire ai tempi supplementari e qui forse il Caldana commette un errore; l’Aegilium, anziché risparmiarsi per l’altra eventuale mezz’ora di gioco, continua nel suo forcing serrato, costringendo gli avversari nella propria metà campo. Al 78’ nuova azione gol per i gigliesi, quando da una palla che sembrava persa sul fondo, Pini fa partire un tiro d’esterno a girare sul primo palo, sul quale Goracci è bravissimo a non farsi trovare impreparato.
Il Caldana ormai gioca affidandosi solo alla difesa della propria porta, aspettando la fine dei novanta minuti regolamentari, ma all’ 88’….l’epilogo della partita: dopo un tiro da fuori area, si accende una mischia davanti all’estremo difensore del Caldana, in molti provano ad arrivare per primi sul pallone, ma il più veloce di tutti è Depoliti F. che mette dentro la palla dell’ 1 – 0. Esplodono di gioia gli uomini sulla panchina gigliese, i quali, un attimo prima che il gol si realizzasse, assistevano in religioso silenzio al proseguo dell’azione, strattonandosi e mordendosi dalla tensione i giacchetti l’uno con l’altro. Immensa la felicità dei tifosi, agitando bandierine bianco-rosse al vento ed esultando a squarciagola.
Nulla, neanche i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, riescono a soffiare dalle mani dell’Aegilium la Coppa di categoria, coppa che poco più tardi il capitano Pini alza al cielo, ad incorniciare un momento indimenticabile, che resterà nella storia della società e nella memoria di tutti i giocatori e chiunque sia stato vicino e lontano alla squadra, accompagnandola e sostenendola sino a quest’indimenticabile vittoria.

Ai nostri ragazzi i complimenti più sinceri di tutta la Redazione GiglioNews!


FORMAZIONI:

Aegilium:
1 – Depoliti  Simone
2 – Ingrasciotta  Marco
3 – Fanciulli  Luca
4 – Calvanese  Michele
5 – Brizzi  Silvano   (vice cap.)
6 – Pini  Giuseppe   (cap)
7 – Angeli Paolo
8 – Schiaffino  Lorenzo
9 – Angeli  Marco
10 – Feri  Daniele
11 – Brizzi  Marco

A disposizione:
12 – Solari  Gabriele
13 – Gotti  Massimiliano
14 – Mirri  Luca
15 – Rossi  Fabio
16 – Sparacello  Marco
17 – Mibelli  Luca
18 – Depoliti  Francesco

Caldana:
1 – Goracci  Michele
2 – Masiello  Leonardo
3 – Lorenzoni  Nello
4 – Mulinacci  Edoardo
5 – Bogi  Simone
6 – Tosi  Alessandro
7 – Alfano  Francesco
8 – Pallini  Daniele
9 – Liparoto  Nicola
10 – Capanni  Alessandro
11 – Urso  Adriano

A disposizione:
12 – Bertaccini  Gabriele
13 – Ricci  Giacomo
14 – Defalco  Clemante
15 – Ferrini  Marco
16 – Bartaletti  Paolo
17 – Cicciotti  Anzio
18 – Parenti  Isacco


Isola del Giglio VITTORIA ...  ALL'AEGILIUM LA COPPA TOSCANA 1