Non avremmo mai pensato nella nostra breve "carriera giornalistica" di riuscire ad intervistare una personalità così importante sul piano politico nazionale come il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri on. Gianfranco Fini.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla preziosissima intermediazione di un'Associazione di stampa locale di cui GiglioNews fa parte e che ha scelto la nostra testata per partecipare all'incontro tra l'onorevole ed i vertici regionali del suo partito in una privata abitazione di un capoluogo toscano.
Siamo riusciti a porgere al Vice-Premier tre domande: una di carattere nazionale, una regionale-locale ed una più privata.

Dopo i dovuti convenevoli che ci hanno presentato all'on. Fini come emozionatissimi cronisti, siamo passati immediatamente, vista la premura del ministro, alle nostre domande:

Onorevole, a pochi giorni dalle Elezioni Politiche, qual'è la situazione delle due coalizioni in vista del 9 e 10 Aprile?

"La domanda meriterebbe ore di discussione ma, vedete, come è nel mio stile, vorrei focalizzarmi su due punti fondamentali: noi abbiamo, oltre al nostro programma che proporremo, l'esperienza positiva di cinque anni ininterrotti di Governo, cosa mai accaduta nella storia della Repubblica. Gli elettori conoscono ciò che abbiamo fatto e la nostra compattezza nel portare avanti questo paese.
Nella Sinistra invece si trovano di fronte ad una pletora di partiti e movimenti con idee contrapposte al loro interno. Se anche considerassimo la remota ipotesi di una loro vittoria, quanto potrebbero andare avanti? Come coniugheranno gli ideali filo-cattolici di una loro parte con la laicità estrema dell'altra?
Questa è la differenza principale che ci farà prevalere al confronto delle urne."

Prendendo come spunto una battuta di Berlusconi, non pensa che sia più facile "detoscanizzare" l'Italia che portare a destra la Toscana?

"Vedete, la Toscana è una terra di grande civiltà i cui cittadini devono rendere conto ancora dell'eredità partigiana. I toscani sono integerrimi nel difendere coloro che hanno combattuto contro la dittatura fascista e vivono in una terra che non ha sentito finora l'esigenza di rinnovarsi perchè vive degli splendori del suo passato. Ma qualcosa sta cambiando: le realtà lucchesi, aretine e grossetane sono l'esempio di come qualcuno si stia accorgendo che questa sinistra di oggi non rispetta più gli ideali dei loro padri partigiani e pretendono il cambiamento. Non avremo l'illusione di vedere la svolta in territorio livornese o fiorentino ma il resto della Regione è pronta al cambiamento. Chissa che in un futuro prossimo la destra prenderà possesso della Regione e magari anche i cittadini livornesi e fiorentini si renderanno conto di quanto il nostro buongoverno di oggi sia distante della dittatura fascista appartente ad un'altra epoca."

Per finire una domanda personale: ha mai visitato i siti della nostra Associazione ed in particolare www.GiglioNews.it?

"A questo proposito voglio raccontarvi un aneddoto.
Conoscerà la mia passione per la subacquea che mi portò a visitare la vostra isola qualche anno fa in maniera quasi pubblica. Spesso sono tornato in privato con la barca di miei amici ed ho imparato da loro a conoscere il vostro sito per via delle telecamere che ci informavano sul tempo dell'isola. Una volta, a Palazzo Chigi, stavo osservando il sito in vista del fine settimana successivo in cui saremmo venuti in barca e mi sono imbattuto in una simpatica ed accesissima campagna elettorale per l'elezione del vostro Sindaco. Mi è piaciuta tantissimo l'originalità dell'idea e ho mostrato il sito al Presidente del Consiglio che, non smentendo il suo stile imprenditoriale, si è premurato di chiedere quale azienda pubblicitaria fosse artefice di una tale realizzazione originale!
La notizia che fosse una creazione di due ragazzi ci ha spiazzato entrambi e per questo sono a farvi i complimenti miei e dell'on. Berlusconi."

Ringraziando il ministro ci siamo congedati da quell'incontro, alle tre del mattino, ancora increduli di ciò che era accaduto e che adesso vi stiamo proponendo.