Salve sono un’affezionato frequentatore dell’isola da più di vent’anni e vorrei approfittare dello spazio offerto dalla redazione per dire alcune cose su questo luogo stupendo, luogo che ho scelto ormai definitivamente come mia meta di vacanze.
Ogni anno, sbarcando dal traghetto, alla felicità che accompagna l’inizio della vacanza mi coglie un altro sentimento…..di timore, di preoccupazione……che cosa si saranno inventati i gigliesi quest’anno per ammorbare la vita del turista???
Purtroppo la lista delle magnifiche trovate degli isolani è sempre inesauribile, a partire dai posti di blocco dei Carabinieri che se hai un "capello" fuori posto ti fanno la multa, alla Guardia Costiera che ti fa la multa anche se hai i capelli a posto, alle multe per divieto di sosta dei vigili urbani del Comune, perché le macchine comunque sono tante e i parcheggi non ci sono per tutti, ai prezzi alti di qualsiasi cosa sia commestibile, ai servizi offerti da idraulici, muratori o imbianchini (le tariffe di questi "professionisti" sono le medesime dei neuro chirurghi), vogliamo parlare del prezzo giornaliero di un ombrellone con due sdrai ?
Al termine della vacanza quando facciamo i bagagli per tornare a casa chissà perché ci sentiamo più leggeri ………..lo so, state pensando al portafoglio, quello si è alleggerito di certo, intendo piuttosto il senso di libertà che si avverte nel non essere continuamente vessato da qualche nuova trovata del gigliesi.
Gli Isolani non amano i turisti e si vede da tante cose, sono gelosi e vorrebbero tenere l’isola per loro, penso che un segreto desiderio di molti gigliesi sarebbe quello di ricevere i soldi dai turisti ma senza avere i turisti tra i piedi……….
E quest’anno anche la trovata dei parcheggi a pagamento?
Il prossimo anno potreste anche multare i calvi, ed aprire nel frattempo a fianco della tabaccheria a Castello un negozio di parrucchini.
Attenti gigliesi, se continuate così presto o tardi i Vostri ospiti cominceranno a stancarsi davvero e ……… dovrete trovarvi un lavoro nel Continente!!

Luca Pirini (Bologna)