Dopo gli articoli apparsi nei giorni scorsi sulla qualità dell’acqua fornita dal Gestore nell’Isola ritengo opportuno affidare a Giglio News questo breve comunicato per rassicurare i Gigliesi.

Pur condividendo l’attenzione posta da Schiaffino sul problema dell’approvvigionamento idrico, in particolare sul problema di Giannutri e sul risparmio energetico, è importante osservare che dal suo insediamento l’Amministrazione Comunale che mi vede Sindaco non ha mai ricevuto segnalazioni da parte della USL di fuori norma o di superamenti dei limiti previsti per l’acqua potabile; controlli che, per quanto mi risulta, la USL effettua sia sull’acqua prodotta dal dissalatore sia sulla distribuzione dei tre centri abitati dell’Isola.

Devo comunque aggiungere che negli ultimi tempi alcuni cittadini mi hanno segnalato nuovamente il presentarsi della fuoriuscita di acqua rugginosa dai rubinetti e per questo ho contattato immediatamente l’Acquedotto del Fiora, segnalando il problema e chiedendo spiegazioni.

Il Gestore mi ha informato che le segnalazioni dei cittadini coincidevano con la riparazione nella stessa zona di molti guasti alle tubazioni che per essere fatte hanno reso necessario togliere e ridare l’acqua anche più volte nella stessa giornata, e questo può aver prodotto il distacco di ruggine dalle vecchie condotte in ferro.

Questo è un fenomeno che riguarda principalmente Giglio Castello, dove le reti sono più vecchie e deteriorate e che l’Acquedotto del Fiora ha assicurato di avere inserito come priorità nel programma di sostituzioni dei prossimi tre anni.

Auspicando che l’Acquedotto del Fiora completi rapidamente la sostituzione delle reti iniziata da qualche anno e che quindi risolva al più presto anche al Castello il problema dell’acqua rugginosa, colgo l’occasione per rinnovare la grande soddisfazione dell’Amministrazione per l’opera fin qui intrapresa dal Gestore, grazie al quale è stata raggiunta e consolidata la piena autonomia idrica dell’Isola del Giglio, cosa che fino a qualche anno fa più che un obiettivo sembrava un sogno.

Il Sindaco
Attilio Brothel