La domanda nasce spontanea:
Perché costruire una teleferica all'Isola del Giglio? Notizia data alla riunione del 23 Luglio presso la Pizzeria Capitan Peppino al Campese e riportata in Piazza, come è stato riportato che si parla di risistemare il Porto. Ancora? E cosa????
Ma se questa notizia fosse vera, con i soldi che sono stati stanziati al Comune, non sarebbe meglio utilizzarli per opere di primo intervento e di manutenzione per tutta l'Isola del Giglio? Dico tutta perché, se non sbaglio, ci sono altri due paesi che, se non ricordo male, si chiamano Campese e Castello. Dico così perché ultimamente, mi sembra, che siano stati abbandonati a se stessi.
Proverò a fare un'elenco di cose da fare e risistemare che ho notato in tutti e tre i paesi.

GIGLIO CAMPESE
1) Si potrebbe fare una piccola illuminazione che porta dal Campeggio all'Hotel La Lampara, visto che i villeggianti escono la sera per recarsi a cena o fare una passeggiata, tutto al buio, con il rischio di essere investiti.
2) Creare un vero e proprio porticciolo alla Torre, visto che quello attuale, sembra tutto tranne che quello, sia per i residenti che per il turisti.
3) Ripulire le spiagge libere, levandoci quei grossi sassi sulla riva e magari mettendoci anche un bidone della spazzatura.
4) Sistemare la piazza principale
5) Quella costruzione iniziata e mai completata, che dovrebbe divenire una palestra, trasformarla invece in una piscina che verrebbe aperta per tutto l'anno così d'inverno, i nostri figli, farebbero uno sport completo e anche i grandi e d'estate, anche per i turisti dando lavoro.
6) Sistemare l'ambulatorio medico e gli uffici dei vigili urbani.
7) Bagni pubblici. Sistemando quelli attuali, dando altro lavoro stagionale.

GIGLIO CASTELLO
1) Manutenzione di tutta la circonvallazione, in quanto muretti caduti e sassi pericolanti quindi, pericolosi.
2) Creare il famoso parcheggio alle scuole vecchie, magari allargando l'ingresso per poter far fluire e sostare anche i pullman, più piccoli, liberando così la Piazza Gloriosa, allestendola per tutta la stagione con panchine, tavolini dei bar, e organizzare eventi di ogni tipo.
3) Spazio giochi per bambini, protetta, visto che ora non sappiamo dove portarli per farli giocare in sicurezza.
4) Sistemazione ambulatorio medico.
5) Bagni pubblici. Sistemando quelli che ci sono. La piazza vuota li non serve a nessuno, credo.
6) Non dimentichiamoci del cimitero, che si trova in uno stato di abbandono, fare una salita sul lato destro per gli invalidi per salire sulla parte superiore, sistemare la camera mortuaria.

GIGLIO PORTO
1) Sistemare tutti i tombini dove si è spaccato il catrame in quanto diventati pericolosi.
2) Organizzare meglio il Porto per lo sbarco e l'imbarco delle navi perché fino ad ora è solo un manicomio.
3) Creare un bel parcheggio, che poteva essere fatto buttando giù le scuole medie, visto che al Castello ci sono due strutture dove potevano sistemare, nelle elementari le medie e all'asilo vecchio, le elementari e l'asilo, visto che è anche provvista di mensa senza dover cercare un ristorante per far mangiare i nostri figli. (Niente a togliere a Franca).
4) Allargare il cimitero visto che ormai è arrivato al collasso.

Due persone assunte dal Comune non possono svolgere tante mansioni in mezza giornata, è per questo che siamo anche indietro con le manutenzioni, anche solo stagionali in più. Sarebbe giusto chiedere alla popolazione cosa ne pensa, magari con un voto.
Ho il brutto presentimento che anche le elementari finiranno al porto e pure la posta del Castello, ultimati i lavori al Porto che inizieranno a settembre, chissà se verrà chiusa. Spero di sbagliare, ma qui alla fine ci sarà solo il Porto, visto che va tutto lì.

Ora scriverò delle cose al di fuori di quanto scritto sopra.

L'Isola del Giglio è un gioiello di scoglio che sarebbe ancora più brillante se visto, anche, con occhi diversi. Un posto così non si trova tutti i giorni, il problema è che non viene usato per quello che potrebbe essere, un'isola felice per tutti in tutti i sensi. Non c'è una vera organizzazione. Serate organizzate alla rinfusa, con un programma di serate non suddiviso in parti uguali per i tre paesi e questo non è giusto.

Al Porto sembra sempre San Lorenzo, Castello e Campese, quasi sempre, catacomba, e credo che il Porto sia l'unico paese che lavora veramente già solo con lo sbarco di navi, navette barche. E devo dire che il Porto quest'anno, lavorerà tutto l'anno, grazie alla Concordia, per l'arrivo continuo di turisti per vedere la nave e con le ditte che devono levare la nave.

Il Fracco è stato fatto chiudere, i Lombi, sono stati chiusi, il che è perfetto visto che dove si trovava non era un bel punto. Finalmente è stata aperta una discoteca all'aperto, Il Maneggio, ma sembra che ci sia sempre qualcuno che boicotta le loro uniche serate che per ora stanno aperti solo il venerdì e sabato. Ci sono regole e ordinanze da rispettare, ma francamente non prese tanto in considerazione.

Visto i tempi di crisi, abbassate un po' i prezzi, per alberghi e agenzie, proponete anche Last-Minute, paghi due persone e il terzo e gratis. Includete una colazione o altro. Meglio avere gli appartamenti e alberghi pieni tutta la stagione, facendo pagare meno, invece di sentire che a Luglio e Agosto, siamo mezzi vuoti. La navetta farla partire alle 20 con rientro alle 1 con incluso nel biglietto anche il pullman e uno sconto del 10% su una cena, presso i ristoranti dei tre paesi che aderiscono.

Di cose ce ne sono così tante che dovrei stare qui una giornata per dirle tutte. Basta guardare avanti e intorno per migliorare tante cose e farne tante in più. Possibile pagare 2 euro per il biglietto del pullman per fare solo 2 km???? Ma un biglietto turistico giornaliero? Così uno è invogliato di più a girare e non rimanere fermo in un solo posto.

Il Giglio ha un mare stupendo ma non basta più, qui ci vogliono idee e iniziative sane per ridare il via alle stagioni ma, sopratutto ci vuole una veduta più aperta, più inventiva, tanta semplicità.

Alle persone che vengono qui un mese l'anno, con tutto rispetto, non vi lamentate della confusione, al Giglio ci vuole gente per far lavorare la gente, gli altri 11 mesi dove siete? Di certo a non preoccuparvi se al Giglio lavorano o no. Credo che gli unici che possono parlare sono coloro che vivono qui, 12 mesi l'anno, chi vuole stare tranquillo deve andare in montagna o in campagna, l'aria di mare attira allegria e divertimento e devo dire che purtroppo ci siamo ridotti così, ad avere poca gente anche grazie a queste persone.

Come dice in detto “Una mano lava l'altra, tutte e due lavano il viso”, qui vedo solo poche mani che si strusciano da sole.

Ultima cosa molto importante. Per tutte le mamme del Giglio, dalle mamme dei più piccoli che vanno all'asilo a quelli più grandi. E' inutile ogni anno ci troviamo a parlare con il Sindaco, chiedendogli come sarà l'anno scolastico dei nostri figli, sperando che non cambi niente. Dovremmo trovarci tutte e fare una lettera al Ministro dell'Istruzione, unendoci magari anche alle famiglie che vivono in paesi piccoli come il nostro, chiedendo di cambiare la legge tutelando il futuro dell'istruzione dei nostri figli. Non possiamo andare avanti così, rischiando ogni anno che venga dato sempre meno, e ricordiamo che una volta tolto non ci verrà più dato. Non penso che fare la pluriclasse, i bimbi sia pronti per le superiori. Il Sindaco fa il possibile ma non può fare miracoli, sta a noi muoverci e farci sentire perché solo così possiamo ottenere quello che ci serve ora e per il futuro, scendendo anche in piazza se necessario.

Ho espresso solo tante opinioni che, forse è vero, non mi ha chiesto nessuno, ma ciò che ho scritto sono solo dei pensieri che mi sentivo di esprimere a tutti voi. Tanti mi leveranno il saluto, ma non mi importa. Ho sempre rispettato le opinioni degli altri anche se non condivise senza levare mai il saluto a nessuno.

Grazie dell'attenzione se mi viene data e non.
Silvana Di Salvo Arienti.