Due seminaristi gigliesi si avviano al sacerdozio
DUE SEMINARISTI GIGLIESI SI AVVIANO AL SACERDOZIO

Il vescovo della Diocesi di Pitigliano – Sovana e Orbetello, Mons. Guglielmo Borghetti ha aperto il suo cuore ai due seminaristi gigliesi futuri sacerdoti ammettendoli all’Ordine Sacro.

carlo brizzi stefano scotto seminaristi isola del giglio giglionewsLa funzione religiosa è stata eseguita lunedì 26 maggio u.s., dallo stesso Mons. Borghetti e concelebrata da quasi tutti i parroci della nostra Diocesi nella splendida e affollatissima cattedrale di Sovana. I candidati a cui è stato celebrato il sacramento sono: STEFANO SCOTTO e CARLO BRIZZI.

La formula del giuramento “ECCOMI” è un sacramento che vuole essere una prima tappa nel cammino, uno spazio privilegiato verso l'Ordinazione Sacerdotale, con l'ammissione dei candidati agli Ordini del Diaconato e del Presbiterato, una specie di fidanzamento con la Chiesa che ogni seminarista fa dopo circa tre anni di studi teologici. In definitiva, sarà l’identità della fede cattolica espressa nel nome e nel simbolo del nostro Signore Crocifisso con la conseguenza che da ora in poi non si potrà essere cattolici se non si professa la fede.

E' stata una cerimonia ricca di emozioni per i candidati e sui volti di parenti e amici di chi aveva appena sentito “ECCOMI ”. Un “ECCOMI” che non è solo un dire sono qui, ma evoca una risposta che a volte siamo chiamati a dare alle situazioni della vita, alle responsabilità, agli impegni cristiani che ci chiamano. Qui si tratta di ricchezza della chiesa, un amore nascente, forze nuove, energia fresca che passa da questi giovani, investiti dalla forza della fede.

Con il rito di ammissione, si chiude la prima parte del cammino in seminario e si conferma l’orientamento vocazionale del candidato che esprime, durante la messa, pubblicamente la sua adesione alla chiamata del Signore e la volontà di consacrarsi al suo servizio nel ministero ordinato.

Il rito è stato semplice, ma il contenuto della celebrazione è di grande rilievo per i seminaristi. La celebrazione era aperta a tutti coloro che hanno voluto prendervi parte, tanto che dal Giglio sono partite una quarantina di persone che hanno voluto partecipare a questa semplice ma emozionante cerimonia religiosa.

Auguri a Stefano e Carlo, che il Signore illumini il vostro cammino e vi dia la giusta forza per affrontarlo degnamente.

Attilio Brothel