Io non voglio quelle piattaforme
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Io non voglio quelle piattaforme

“Io non voglio che rimangano sul fondale della Gabbianara quelle mastodontiche piattaforme”! Voglio gridarlo con forza attraverso le pagine di questo giornale perché so di rappresentare il pensiero di tanti gigliesi che come me sono costretti a stare zitti. Pur gridando questo mio desiderio di ripulire il tutto là sotto al Lazzaretto, il mio appello devo farlo in maniera anonima, questo perché aver anche solo accennato questo mio pensiero in sedi dove si sosteneva il contrario, mi ha provocato, e non solo a me, ripercussioni indirette e minacce velate.

piattaforma 2 rimozione costa concordia isola del giglio giglionewsSono tanti i motivi a sostegno della mia contrarietà, in primis il fatto che la permanenza delle piattaforme non porterà nessun beneficio all’economia dell’isola, se non, forse, a qualche singola categoria. In cambio di cosa? Magari l’isola dovrà rinunciare alla contropartita di un risarcimento danni? Dunque ne perderebbe un’intera comunità, che vedrebbe sfumare possibili finanziamenti a progetti, per favorire solo alcune lobbies?

Poi un motivo prettamente tecnico: chi ci dà la sicurezza che lasciare le piattaforme sia un beneficio per l’ambiente? Perché la parte della comunità scientifica contraria alle piattaforme non è mai stata convocata sull’isola? Sarebbe corretto far sentire tutte le voci in proposito e poi decidere con serenità.

Sia chiaro che questi sono solo alcuni dei motivi della mia contrarietà e che non pretendo che i miei pensieri siano la decisione finale, come invece fanno altri! Mi piacerebbe soltanto che il Sindaco ed i rappresentanti delle istituzioni non si facciano trascinare dagli interessi di una parte in decisioni frettolose ed irreversibili senza aver prima la contezza delle implicazioni che potrebbero scaturire a fronte di scelte scriteriate.

Chiedo a nome mio e di tantissimi altri che la pensano come me che venga messo in atto ciò che il presidente Rossi aveva promesso: una consultazione referendaria che, dopo aver istruito la cittadinanza in maniera esauriente sui i pro ed i contro di determinate scelte, lasci alla comunità intera la libera facoltà di decidere il proprio destino su un argomento così delicato.