lista civica progetto giglio muti isola del giglio giglionews
La Minoranza interroga sulla mensa scolastica

lista civica progetto giglio muti isola del giglio giglionews

GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE PROGETTO GIGLIO

Ill.mo Signor Sindaco SEDE

e, p.c. Al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Monte Argentario – Giglio” Via Martiri d’Ungheria 31 58019 PORTO SANTO STEFANO (GR) (fax.0564 – 813582)

INTERROGAZIONE CONSILIARE CON RISPOSTA SCRITTA IN MERITO ALLA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA.

I sottoscritti Consiglieri Comunali, appartenenti al Gruppo di Minoranza “Progetto Giglio”,

PREMESSO:

  • che i due plessi scolastici dell’Isola, a seguito della richiesta di adeguamento delle strutture da parte della A.S.L., sono stati appena ristrutturati;
  • che il Sindaco Ortelli si è sempre dichiarato favorevole all’istituzione del Tempo Pieno che mitiga il gravoso problema della formazione di effettive pluriclassi nella scuola primaria;
  • che, nonostante tutto ciò fosse noto, nessuno degli edifici scolastici dell’Isola, che intanto venivano ristrutturati, è stato dotato di un locale idoneo da adibire a refettorio, pertanto attualmente la mensa può essere realizzata solo presso un locale esterno alla scuola, idoneo ad offrire tale servizio;
  • che la data d’inizio dell’anno scolastico con organizzazione a tempo pieno per la scuola primaria era nota già dallo scorso anno;
  • che ogni anno, il tempo necessario per l’espletamento delle procedure burocratiche e amministrative di avvio del servizio mensa ha comportato, nel nostro Comune, lo slittamento dell’entrata in funzione delle stesse di poche settimane e quest’anno, a quattro mesi dall’avvio delle lezioni, il servizio mensa non è ancora attivo;
  • che dal 3 novembre 2014 il servizio è stato affidato “provvisoriamente” al Ristorante da Santi;
  • che da lunedì 24 novembre, per motivi conosciuti già da tempo sia dai genitori che dall'Amministrazione Comunale e Scolastica, tale servizio è stato sospeso;
  • che sabato 22 novembre a mattina, il Dirigente Scolastico ha comunicato la sospensione della mensa alla fiduciaria; questa ha potuto contattare telefonicamente solo alcuni rappresentanti di classe, pertanto non tutte le famiglie sono state informate ufficialmente, e per ovviare a tale mancanza sono stati utilizzati i social network e il passaparola;
  • che la sospensione del servizio in oggetto è causa di comprensibili e gravi disagi per le famiglie e soprattutto per gli scolari;
  • che alcune famiglie hanno organizzato una mensa auto-gestita ritirando, a turno, i bambini e accompagnandoli nei locali dell’ex asilo dove viene fornito un pasto caldo preparato dal ristorante “La Porta”, con spesa interamente a loro carico;
  • che non tutte le famiglie hanno aderito a tale iniziativa, pertanto alcuni alunni mangiano a scuola e ciò è discriminante;
  • che mangiare a scuola “un panino o un piatto freddo” per cinque giorni alla settimana è poco salutare e altamente diseducativo;
  • che alcuni bambini vengono ritirati dalle famiglie alle tredici e talvolta non rientrano a scuola per le attività pomeridiane;
  • che abbiamo appreso che tale situazione si protrarrà ancora fino a data da definirsi;
  • che l’organico scolastico del personale, docente e non, è stato predisposto dagli uffici di competenza in base all’approvazione del Tempo Pieno che comporta anche l’attivazione del servizio mensa scolastica.

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga la S.V. per sapere:

  • quali siano le strategie che l’Amministrazione ritiene necessarie per risolvere tale incresciosa situazione;
  • perché, ritenendo necessaria l’attivazione del Tempo Pieno, la S.V. non ha dato incarico agli uffici preposti di attivarsi per modificare il Progetto di ristrutturazione di almeno uno dei plessi così da adeguarlo alle necessità che la nuova organizzazione didattica prevede;
  • se corrisponde al vero che l'Amministrazione non abbia invitato alla gara per l'affidamento del servizio mensa tutti gli operatori della ristorazione dell’Isola, risultando che non siano stati coinvolti tutti i titolari degli esercizi del settore di Giglio Castello e nessuno di Giglio Campese e di Giglio Porto; considerando la crisi economica che anche il Giglio sta vivendo, molto probabilmente qualche ristoratore avrebbe potuto dare la propria disponibilità a fornire il servizio nel proprio locale o accettare almeno l’incarico di preparare i pasti e trasportarli in contenitori ermetici e ben coibentati per servirli a scuola o in un locale idoneo vicino all’edificio scolastico, ad esempio l’ex asilo del Castello che viene utilizzato per l’autogestione dai genitori;
  • se si è valutata anche la possibilità di richiedere il servizio alla Cooperativa che lo gestisce per la Scuola Materna Efrati di Giglio Porto;
  • se, con la sospensione del servizio di mensa, si rischia di annullare la concessione del Tempo Pieno, così faticosamente ottenuta, pertanto l’organico del personale docente e non docente, già predisposto dagli uffici di competenza in base alla promessa di attivazione del servizio mensa, sarà ridotto con conseguente attivazione delle effettive pluriclassi;
  • se l’Amministrazione ha valutato l’opportunità di invertire l'attuale destinazione dei due plessi scolastici, cosicché la scuola primaria possa essere trasferita nell’edificio del Porto; questo offre spazi più ampi che, con semplici modifiche, potrebbero facilmente essere adeguati alle normative vigenti per creare un refettorio; ciò darebbe la possibilità ai bambini di pranzare all'interno della struttura, evitando uscite, non sempre possibili per il maltempo, che accollano ai docenti gravose responsabilità non dovute e faciliterebbe il reperimento di un ristoratore disponibile a portare i pasti direttamente a scuola.

Durante un’ Assemblea, alla presenza della D.S. Rosa Tantulli e di numerosi genitori, la S.V. ha dichiarato che la scelta di destinare il plesso di Giglio Porto alla Scuola Secondaria di Primo Grado è stata fatta, in passato, in base a esigenze didattiche che attualmente risultano variate:

- i bambini della Sc. Primaria permangono a scuola per 40 ore settimanali; - i bambini piccoli hanno bisogno di spazi più ampi per rispondere alle esigenze tipiche della loro età; - il Tempo Pieno prevede l’attivazione della mensa e di vari laboratori che richiedono spazi idonei; - gli alunni iscritti alla Scuola Primaria sono 35, quelli della Scuola Secondaria di primo grado 12 - diversi docenti (quest’anno quattro) della Scuola Primaria sono pendolari proprio come alcuni loro colleghi della Scuola Media.

Si chiede, in conclusione, di far conoscere in quale modo e con quale tempistica l'Amministrazione Comunale, per mezzo degli Uffici competenti, intenda procedere al ripristino del servizio di mensa scolastica, finalizzato ad assicurare agli alunni la partecipazione all'attività scolastica per l'intera giornata, concorrendo così all'effettiva attuazione del diritto allo studio.

Isola del Giglio, lì 08.01.2015

I CONSIGLIERI COMUNALI Paola Muti, Gabriello Galli, Alessio Agnelli