Vi chiediamo di dedicare 5 minuti del vostro tempo a questo nostro comunicato scusandoci fin da ora per la lunghezza dovuta all'importanza di ciò che vogliamo comunicarvi.

Prima o poi questo momento doveva arrivare! Non è facile trovare nel turbinio di emozioni che, solo al pensiero, si scatenano dentro di noi, le parole adatte per annunciare a tutta la popolazione gigliese la fine della nostra esperienza organizzativa e gestionale all'interno del Comitato “San Lorenzo”. Ci siamo resi conto negli ultimi anni di non poter ben “lavorare” nelle attuali condizioni di organico, di non poter più organizzare, in sole 5 o 6 persone, manifestazioni all'altezza degli scopi che ci eravamo prefissati. Dopo ripetute richieste d'aiuto cadute sistematicamente nel vuoto, abbiamo deciso di lasciare, con un pizzico d'amarezza scontato in chi lascia qualcosa in cui crede ma con la serenità di chi è consapevole di aver regalato qualcosa di importante al Giglio ed ai gigliesi. Vogliamo sottolineare la serenità della nostra decisione: lasciamo senza nessuna polemica, anzi con una voglia di ringraziare tutti coloro che ci hanno dato la possibilità di vivere questa straordinaria esperienza, che ci hanno fatto assaporare 6 anni di emozioni e piccole soddisfazioni. Che cosa lasciamo? Lasciamo un'Associazione forte perché in positivo dal punto di vista economico ma soprattutto perché ricca di valori che in questi anni abbiamo costantemente coltivato. Due dei progetti più importanti che siamo riusciti a porre in essere sono senz'altro quello di aver consegnato al nostro Palio Marinaro, dopo 33 anni, delle nuove imbarcazioni e quello di aver dato vita al sito internet www.GiglioNews.it . Ma questo, secondo noi, passa in secondo piano rispetto ai piccoli gesti ed alle silenziose iniziative che, costantemente, di giorno in giorno in questi 6 anni abbiamo intrapreso e che costituiscono il tassello più importante del nostro modo di vivere le tradizioni isolane. Siamo giovani cresciuti nelle emozioni della festa di San Lorenzo e negli indimenticabili momenti che fanno da contorno al Palio Marinaro e fin dall'inizio abbiamo deciso di ripartire da lì. Il filo conduttore che ha guidato il nostro operare è stato quello di far rivivere ai bambini di oggi tutto il meglio di ciò che abbiamo vissuto noi perché essi stessi, da grandi, abbiano per queste tradizioni lo stesso amore che noi abbiamo provato ad infondere loro. Per questo la prima sfida da vincere è stata quella di far rivivere la “Sfilata” dei rioni, che era ormai ridotta ai minimi termini. Partendo, a fatica, i primi anni con pochi bambini e poche risorse, siamo arrivati quest'anno a condire il pre-gara con un'entusiasmante esplosione di colori, simpatici cori da stadio e sana rivalità. Ai più piccoli ed al loro divertimento sono state dedicate intere giornate con giochi, gare e serate con spettacoli a tema. Abbiamo, con forza, riorganizzato e reso un appuntamento fisso ed immancabile il “Palio dei Barchini” dando la possibilità ai piccoli di emulare i più grandi facendo vivere loro, fin dalla tenera età, le emozioni di una sfida remiera. Con ostinazione abbiamo portato avanti i vari MiniPalio e Palio Femminile riuscendo ad instaurare con i ragazzi più giovani un rapporto ed un dialogo così sereno da far risultare ridicole e molto spesso inopportune le immancabili prese di posizione dei genitori! Un'attenzione particolare l'abbiamo dedicata poi al Palio Marinaro. Grazie all'ausilio di tecnici abbiamo ridisegnato un campo di regata perfetto dal punto di vista della regolarità che ci ha consentito di riportare le virate a terra all'interno del porto restituendo una maggiore spettacolarità alla regata. Abbiamo vestito i vogatori con gli abiti che vestivano i nostri nonni nei giorni di festa e fatto in modo che la gara iniziasse da dove era sempre iniziata fin dall'inizio ovvero in chiesa con la benedizione degli armi e la preghiera degli atleti nella casa parrocchiale per render tutti consapevoli che il Palio si corre innanzitutto in onore del Santo Patrono Lorenzo. Abbiamo poi ripreso e concretizzato l'idea della Festa di Rione, divenuta ad oggi un appuntamento fisso atteso da tutti, riportato l'estrazione delle boe a terra e le premiazioni la sera sul palco per far vivere a quanta più gente possibile le adrenaliniche sensazioni che percorrono i nostri atleti in quei momenti. La gara è stata inoltre pubblicizzata in tutti i modi e le sue immagini hanno fatto il giro del mondo anche attraverso il circuito satellitare! Grazie alla nostra pressante insistenza inoltre il Maestro Pellegrini ci ha gentilmente concesso che “Sonia”, una sua marcia composta per la Banda Musicale , diventasse una sorta di “Inno del Palio” e sentirla canticchiare ai bambini quando parlano di Palio è una delle nostre più grandi soddisfazioni! Abbiamo infine creato un Comitato Palio che si occupa degli aspetti tecnici della gara e che, insieme a noi, ha dato vita ad un nuovo Regolamento di Regata. Grazie a questo adesso la gara è perfettamente regolamentata e gli atleti che la disputano hanno l'obbligo di sottoporsi ad un'accurata visita medico-sportiva. Inoltre, in un'infuocata assemblea, siamo riusciti, vincendo un anacronistico orgoglio di campanile, ad inserire in detto regolamento una norma che, da importante appuntamento di Giglio Porto, eleva il Palio Marinaro ad una tra le più importanti manifestazioni tradizionali dell'isola! Queste sono alcune delle cose di cui andiamo fieri che speriamo rimangano tra la gente come eredità della nostra gestione di quest'Associazione. A noi quest'esperienza ha regalato tanto rafforzando vecchie amicizie e creandone delle nuove all'interno di un gruppo eterogeneo nei singoli caratteri ma coeso nelle decisioni. Il Comitato “San Lorenzo” è entrato nelle nostre vite inaspettatamente all'età di vent'anni e ce le ha positivamente sconvolte regalandoci la capacità di rapportarsi con gli altri in ogni situazione. Non ci siamo mai tirati indietro di fronte alle critiche, anche le più assurde; anzi, abbiamo sempre sostenuto con correttezza le nostre tesi dimostrando la più ampia disponibilità al confronto anche in accese ma sempre civili discussioni grazie alle quali siamo cresciuti. Una volta addirittura ci è stata urlata contro, in una memorabile riunione, l'accusa di “esser troppo democratici”, ma forse è stata proprio questa la nostra forza!

Riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che hanno vissuto al nostro fianco, anche solo per pochi giorni o addirittura poche ore, la nostra avventura aiutandoci a superare gli ostacoli e godendo insieme a noi delle piccole soddisfazioni! Chiudiamo questo nostro messaggio con un appello rivolto all'Amministrazione Comunale, all'Associazione Pro Loco ed a tutta la popolazione gigliese :

NON PERMETTETE CHE FINISCA O CHE VENGA DISTRUTTO TUTTO CIÒ' CHE IN QUESTI ANNI ABBIAMO PAZIENTEMENTE COSTRUITO!

Questa nostra decisione sopra esposta verrà discussa e formalizzata in un'Assemblea pubblica che si terrà il 28 Dicembre 2005 durante la quale verrà eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell'Associazione, riunione alla quale una comunità consapevole del valore delle sue tradizioni non può mancare!

Grazie per tutto ciò che è stato…

I Ragazzi del Comitato “San Lorenzo”.