COMUNE DI  ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto

Con riferimento alla segnalazione del Signor Andrea Pittiruti , che saluto e ringrazio per l’affetto che lega la Sua famiglia al Giglio, apparsa su Giglionews il 26 marzo scorso, mi preme precisare che l’Amministrazione Comunale è sempre stata sensibile  ad effettuare campagne  annuali di disinfestazione e derattizzazione.

Per l’anno in corso sono state già attivate le relative procedure burocratiche, in vista della prossima primavera e della stagione estiva.

Colgo l’occasione, a questo proposito,  per invitare tutti i cittadini,  gli amministratori  condominiali ed a tutti i soggetti pubblici e privati :

  1. a segnalare l’eventuale  presenza della zanzara Aedes alpopictus, comunemente chiamata “zanzara tigre”, originaria del sud – est asiatico;
  2. evitare l’abbandono temporaneo o definitivo negli spazi aperti – pubblici o privati – compresi i terrazzi ed i balconi, di contenitori di qualsiasi natura e dimensioni nei quali possa raccogliersi acqua piovana;
  3. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati ma sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o la  disponibilità, in particolare per i conduttori di orti e/o giardini, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta ed alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento al massimo settimanale;
     
  4. trattare l’acqua presente nei tombini - pozzetti di raccolta - smaltimento delle acque meteoriche, presenti negli spazi privati, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida da parte degli stessi proprietari o avvalendosi di imprese di disinfestazione. La cadenza temporale dei trattamenti è di norma quindicinale e comunque devono essere effettuati dopo ogni pioggia. I prodotti larvicidi possono essere acquistati presso le farmacie o altri negozi specializzati, conservando documentazione di acquisto dei prodotti usati o l’attestazione dell’avvenuto trattamento rilasciata dalle imprese di disinfestazione di cui sopra, da esibire all’ organo di controllo;
     
  5. ai responsabili dei cantieri edili: evitare raccolte idriche in bidoni o altri contenitori; qualora l’attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi devono essere dotati di copertura oppure devono essere svuotati completamente almeno ogni 5 giorni; sistemare i materiali di risulta dell’attività del cantiere in modo da evitare raccolte d’acqua, soprattutto in caso di sospensione dei lavori, nel quale caso deve essere curata la disinfestazione quindicinale e la relativa documentazione deve essere esibita all’organo di controllo;
  6. ai proprietari e responsabili di depositi di ogni genere e attività industriali, artigianali, commerciali ed agricole, con particolare riferimento alle attività di rottamazione ed in genere di stoccaggio di materiali da recupero: adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte d’acqua; assicurare per i materiali stoccati all’aperto e per i quali non sia possibile la copertura, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai di infestazione da praticare al massimo ogni 15 giorni ed in ogni caso nel termine di giorni 5 da ogni precipitazione piovosa; preferibilmente con prodotti liquidi nebulizzati e la relativa documentazione deve essere esibita all’organo di controllo;
  7. ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita ed ai detentori di copertoni in generale: stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio, o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili al fine di evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; è suggerito l’accatastamento dei copertoni a piramide con sovrastanti teli impermeabili ben tesi e fissati; ridurre al minimo i tempi di stoccaggio dei copertoni fuori uso, per evitare accumuli d’acqua difficilmente gestibili sotto l’aspetto igienico – sanitario, concordando con le imprese di smaltimento e/o recupero tempi brevi di prelievo; provvedere alla disinfestazione quindicinale dell’acqua contenuta nei copertoni ed in ogni caso nel termine di 5 giorni da ogni precipitazione piovosa, preferibilmente con prodotti liquidi nebulizzati e la relativa documentazione deve essere esibita all’ organo di controllo;
     
  8. non consegnare alle imprese di smaltimento e/o recupero copertoni contenenti acqua.

Una ulteriore raccomandazione ai frequentatori dei cimiteri  di provvedere a sostituire l’acqua dei contenitori, con cadenza preferibilmente settimanale.

Per le scuole, di ogni ordine e grado, viene raccomandato di provvedere alla vigilanza affinchè nei periodi di chiusura non si costituiscano depositi d’acqua in contenitori esposti su finestre, ecc.

IL SINDACO
Attilio Brothel