Che bello! Finalmente domenica! Un giorno di meritato riposo dopo una settimana di intenso lavoro. Il programma è il solito e il caldo invita ancora di più ad andare al mare.
Ma i problemi iniziano quando si arriva al Campese e chi, come me usa quotidianamente lo scooter deve riuscire a parcheggiare il suo ciclomotore senza incappare in qualche brutta sorpresa.
Nello spazio seguente la macchina per fare i biglietti spesso vengono parcheggiate diverse moto ma oggi si è verificato un  episodio increscioso: i vigili hanno fatto togliere quei mezzi che, anche se parcheggiati in un punto non adibito a posteggio, non davano noia assolutamente a nessuno. 
Una di loro mi ha invitato a parcheggiare nello spazio attiguo alla Chiesa e io diligentemente ho obbedito.
Visto che il comandante Galli è stato così gentile da rispondere alle richieste dei comitati spontanei (a proposito il deflusso di Via della Torre avviene alla grande visto che i parcheggi sono completamente vuoti) anch’io vorrei fargli una domanda.
E in particolare: dove posso parcheggiare il mio scooter al Campese senza beccarmi la multa? Come mai non è stato prevista un’area per la sosta dei numerosi ciclomotori che ci sono sull’isola come invece esiste al Castello e al Porto? E non mi si dica di posteggiare dove la Chiesa visto che  quello è un terreno che la Chiesa gentilmente mette a disposizione a fronte di una piccola offerta.
E se Don Vittorio una mattina si alzasse e mettesse una bella catena con tanto di lucchetto nessuno potrà dirgli niente. O sbaglio??!! 
Grato di una cortese risposta in merito, ringrazio la redazione per lo spazio che gentilmente concede a chi, come me, vuol far notare che purtroppo sono tanti i problemi che le famose Cinque Vele non riusciranno mai a celare.

Roberto Pini. Pakkiotto.