COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO

Poche righe per rispondere alle illazioni del consigliere Ortelli in merito agli attacchi che lo stesso ha fatto, forse in preda ad un attacco di caldo (c’è afa in questi giorni), cercando e, come al solito brancolando nel suo buio di idee ed iniziative, di sfruttare il malcontento pubblico o speculando sui problemi dell’ isola.
I posteggi multipiano, opere da svariati miliardi di lire del vecchio conio, che ci sono stati lasciati in eredità, non come lavoro fatto, ma come brillante idea, saranno oggetto di attentissima valutazione, in modo di cercare di realizzare le opere, evitando allo stesso tempo che a qualcuno possano venire strane idee speculatorie.
Come avremo modo di discutere invece seriamente, tutta questa enorme sterzata sulla questione posteggi permetterà un dimensionamento delle necessità con indubbi riflessi positivi per tutti.
I disagi apportati dalle strisce blu saranno opportunamente analizzati e mitigati al fine di adeguare un importante provvedimento alle necessità del cittadino. Ma questi sono discorsi seri che all’ Ortelli non interessano come non interessa alcun problema vero dei gigliesi. Allo stesso consigliere di minoranza interessa invece, come dimostrato in mille occasioni, sollevare solo polveroni, che spesso poi cadono nel dimenticatoio.
Ognuno pratica la politica che si merita; per cui se ritiene giusto continuare a sfruttare i problemi per dare addosso alla amministrazione, lo faccia pure liberamente; fortunatamente molte persone se ne stanno rendendo sempre più conto.
Ci indichi l’ Ortelli quali sono i parcheggi (pubblici) che ha realizzato in 10 anni di amministrazione, così ci potremo andare a mettere l’ auto ... oppure se invece gli è venuta la fretta, tutta ora,  di farli realizzare a noi, lo ringraziamo per la fiducia.
Il Giglio virtuale lo abbiamo vissuto per troppo tempo, sentendo parlare di porti e megaporti, ma non vedendo iniziare nulla; sentendosi promettere navi nuove ma continuando con le solite e così via, potremmo elencare decine di progetti propagandati, ma mai realizzati.
Purtroppo le uniche cose non virtuali lasciateci in eredità sono state le molteplici cause perse da questo comune, innescate nell’ epopea Ortelli, che ad oggi richiedono continue variazioni di bilancio per essere pagate, sottraendo fondi ad altre cose che sarebbero più utili (per la cronaca, l’ ultima causa non virtuale, ancora da pagare, costerà al comune circa 40.000,00 Euro).
Forse non saremo bravi venditori di fumo come chi ci ha preceduto, ma certo, dopo 5 anni lasceremo in eredità importanti opere pubbliche toccabili con mano e non di fogli di carta ammucchiati su una scrivania…
D’ altra parte è proprio quando tutto l’ apparato comincia a funzionare come mai prima che chi ha scaldato la sedia per 10 anni si sente mancare la terra sotto i piedi, fermi restando sempre i mille e più problemi che questa isola ha, dai quali non fuggiamo e che per cercare di risolvere siamo qui a posta, mettendo a disposizione del pubblico la nostra volontà ed il nostro impegno quotidiano.

Il Sindaco
Attilio Brothel