I COMITATI SPONTANEI DI GIGLIO CASTELLO E GIGLIO PORTO rispondono alla replica del Sindaco in data 23 luglio su GiglioNews.
Premesso che: la risposta data a Cittadinanzattiva non mette in evidenza le problematiche poste dall’Associazione stessa all’Amministrazione Comunale e non risponde affatto ancora una volta alle aspettative dei cittadini ed ai sempre più numerosi turisti che soggiornano sull’isola, i Comitati spontanei tengono a precisare che: TUTTI I COMUNICATI pubblicati dal 19 giugno al 22 luglio sulla stampa e su Giglionews, compreso il presente, sono rivendicati a pieno titolo dai Comitati stessi. Non sono infatti attribuibili ad “una sola persona“ meglio identificata come “ella”, come vuole far credere il Sindaco, al solo fine di screditare l’operato dei Comitati, i quali si pongono in netto contrasto con il provvedimento e l’atteggiamento adottato dall’Amministrazione Comunale nei confronti dei cittadini isolani.
Il Sindaco può dunque mettersi l’anima in pace: i comunicati non sono opere individuali della persona che con tanta solerzia Egli ha voluto attaccare (sono evidenti i motivi politici per l’opposizione alla Sua Amministrazione che l’hanno spinto a farlo), andando anche fuori dal seminato (forse ha scambiato un giornale on-line per i “Pozzetti “, conosciuti molto bene dai gigliesi?), ma sono i Suoi concittadini, anche quelli che gli hanno dato il voto, che non ci stanno ad accettare questo provvedimento, contestato non perché è ingiusto, ma perché fuori da ogni logica o raziocinio.
Se il motivo del provvedimento, come dice il Sindaco, è migliorare la qualità della vita, perché continua a sprecare parole prendendo in giro tutti? Lo sanno anche i bambini dell’asilo che l’unico sistema per ovviare il problema è: divieto di afflusso alle automobili ai non aventi il diritto nel periodo estivo!
DIVIETO non vuol dire pagare 10 € di permesso e far venire chiunque faccia il versamento al Comune per quel mese d’estate (luglio/agosto ), ma NON FAR TRAGHETTARE LA MACCHINA! E siccome questo DIVIETO non esiste ancora (e chissà se mai esisterà), vediamo cosa succederà in questo mese di Agosto, quando l’infinità di automobili presenti sull’isola non avranno naturalmente posto per essere parcheggiate ed i malcapitati turisti, ma soprattutto i residenti (sono loro che spostano quotidianamente e frequentemente il mezzo) dovranno fare i conti tutti i giorni con multe, ammaccature e raschiate varie sull’automezzo che, nella “lotta al centimetro“, viene costantemente ritrovato dal disperato parcheggiatore con i “connotati cambiati“.
Altra nota dolente: I RESIDENTI DELL’ ISOLA DEL GIGLIO HANNO TUTTI PARI DIRITTO AL PARCHEGGIO. Ora, se questo è un fatto indiscutibilmente legato alla residenza, non si capisce perché i posti riservati agli abitanti del Borgo di Giglio Castello siano solo 34 e l’altro centinaio di residenti del Borgo antico non ha a disposizione alcun posto. Tantomeno si capisce perché, per usufruire di quei 34 posti, indistintamente tutti i residenti debbono pagare una tassa indiretta (€ 14,62 di marca da bollo) se poi in cambio non fruiscono del diritto al parcheggio. Tra l’altro l’Ordinanza dice espressamente : “residente in Giglio Castello“ , e allora perché sebrerebbero esserci “autorizzati“ con residenza diversa da quella specificata? Perché l’Amministrazione Comunale ci ha fatto buttare via i soldi? E perché invece di dare un bollino con un numero progressivo da mostrare sull’automezzo degli “autorizzati “ il Comando di Polizia Municipale ha rilasciato un foglio da mostrare obbligatoriamente (pena la multa) dove viene esplicitato il nome, il cognome e l’indirizzo del proprietario del veicolo in palese violazione della Legge sulla Privacy? Ma questo Comune le conosce le leggi nazionali? Il Sindaco lo sa che siamo in una Repubblica Democratica dove ognuno può dire legittimamente la sua nel rispetto delle leggi e dove i Sindaci, in quanto eletti dai cittadini, devono prioritariamente ascoltare le richieste degli stessi tutelandone i diritti e gli interessi?
E a proposito di diritti, i Comitati Spontanei ancora stanno aspettando l’incontro col Sindaco in quanto sino ad oggi negato.
Che forse tale diniego di ricevere è mirato a far credere che la protesta non c’è più?
LA PROTESTA C’E, NON E’ CAMBIATO NIENTE DALLA PRIMA RACCOLTA DI FIRME e, per dimostrarlo al Sindaco, presenteranno una nuova raccolta, peraltro già iniziata, questa volta supportata anche dai turisti e dai non residenti possessori di case, per dimostrare a chi vuole dire il contrario, che non solo la protesta non è diminuita, ma è anche aumentata!!!
A proposito, chi ha firmato la prima volta e firmerà la seconda, l’ha fatto e lo farà in totale libertà di espressione delle proprie esigenze e non perché indotto a firmare da alcuno con  “enorme insistenza“, come invece asserito dal Sindaco nella Sua ultima arringa tanto “per arrampicarsi sugli specchi” !!! 

I COMITATI SPONTANEI