Gent.mo Sig. Modesti,

Le sue dimissioni a NOI NON INTERESSANO,  perché questo è un fatto squisitamente personale. Abbiamo chiesto che rimetta il suo mandato nelle mani dei soci, saranno loro poi a decidere in merito.
Per prima cosa, invece, ci dovrebbe far capire il senso dell’intervento del 24 settembre su questo sito; non abbiamo capito cosa ha deciso di fare, cosa ha mandato al sindaco….. mah!
Comunque ciò che ci preme sottolineare è la nostra volontà di NON FARE POLITICA. Le sue domande sono volutamente e PROVOCATORIAMENTE di tale stampo, così come la sua richiesta al sindaco.
Noi crediamo che lei, in quanto Presidente della Misericordia, abbia semplicemente collaborato alla realizzazione delle opere elencate  nella sua lettera del 21 Settembre su GiglioNews ed abbia preso atto dei risultati ottenuti da altri; per gran parte di esse, inoltre, riteniamo che il suo contributo rientri nei compiti istituzionali dell’Associazione e della carica che ricopre. NIENTE DI PIU’, NIENTE DI MENO.
Inoltre crediamo sia opportuno che chi ha collaborato, in questi 25 anni allo sviluppo della Sanità isolana, si faccia avanti e si decida a parlare. Non spetta a noi dare spiegazioni e chiarimenti!!!
Si ricordi che tutta questa polemica è nata da un SUO attacco a persone che avevano semplicemente fatto una richiesta al Direttore Generale dell’ASL.
Richiesta che, continuiamo a sottolineare, è STATA ACCETTATA.
Il Direttore, nonostante lei interpreti a suo piacimento il comunicato alla stampa del 24 Settembre, ha interpellato la Dottoressa in questione e solo dopo un suo rifiuto, si è adoperato per trovare il sostituto del Dr. Mattera.
Lei si è inspiegabilmente rivoltato OFFENDENDO ben 434 persone e non ha ancora sentito il dovere di scusarsi.
Sicuramente, se avesse fatto un atto di umiltà (come è nello spirito e nello Statuto della Misericordia), sarebbe tutto finito …… invece ha raddoppiato gli insulti ed ha tirato fuori dal cilindro alcuni quesiti, con i quali ci ha autorizzato a fare altrettanto.
Sono interrogativi molto semplici e riguardano l’Associazione di volontariato così determinante per la sua, ma anche la nostra, comunità.
Allora ci dica:

1- Come si fa a diventare e a chi ci si deve rivolgere per essere un volontario della Misericordia?
2- Quando vengono fatti i corsi per rendere idonee le persone al volontariato?
3- Quando e come vengono stimolate le persone a fare volontariato?
4- Come e quando è diventato Presidente?
5- Da quante persone è composto il Consiglio Direttivo?
6- Quante volte, all’anno, si riunisce questo organo?
7- Quante volte viene indetta l’assemblea dei soci?
8- Cosa si deve fare per diventare socio?

Ci consenta ancora un ultima domanda che è sulla bocca di molte persone: perché la Misericordia non rende pubblici i bilanci come fanno ad esempio altre Associazioni sull’isola (pro-loco, comitati, banda etc etc) ?
Riguardo al “campo della salute” che lei definisce “fiore all’occhiello dell’isola”, ci scusi tanto ma abbiamo qualche dubbio.
E’ impagabile l’impegno e  la disponibilità del Dott. Schiaffino, così come l’operato dell’infermiera Orietta, dei soccorritori Marcello e Nanni, nessuno ha MAI dubitato di tutto ciò.
Il vero “fiore all’occhiello” è rappresentato dal personale sanitario e non da chi lo gestisce !!!
Presidente Modesti noi vorremmo solo più chiarezza, per poter fugare dalla mente di tanta gente i dubbi sopra esposti.
Con la certezza che avremo risposte concrete, la ringraziamo per questo dibattito in cui si è “finalmente” parlato dell’importante ruolo di un’Associazione di volontariato, che noi riteniamo sia un BENE INALIENABILE della comunità e debba essere portata avanti con i canoni e lo spirito per i quali è nata (carità, umiltà, fratellanza, amore etc etc).

Basini Cristina, Ferraro Franca, Bancalà Tina, Brizzi Cecilia Giulia, Monti Giovanni, Solari Fernanda, Brizzi Giovanni, Rum Giulia, Centurioni Maria Rosa, Burla Simone, Lettieri Francesco, Franco Pier Luigi