Ciao Vittorio,
vogliamo rispondere al tuo messaggio che pone una ragionevole e legittima domanda.

Nel momento in cui abbiamo deciso di intraprendere la raccolta di firme, pressati dalla gran parte della popolazione che avrebbe voluto con forza che la dottoressa tornasse sull'isola, ci siamo informati e sapevamo che la stessa avrebbe accettato un eventuale incarico sul Giglio.
La raccolta è partita e, proprio nel giorno in cui l'abbiamo spedita, la Direzione Generale ha affidato alla dottoressa un incarico a livello dirigenziale nello specifico campo in cui essa è specialista.
In pratica l'incarico che attendeva da una vita!
Per questo ha dovuto rifiutare, anche se a malincuore per la palese dimostrazione di affetto e stima della popolazione gigliese, il lavoro di medico di 118 sulla nostra isola. La comprendiamo, l'avrebbero fatto tutti!
La Direzione Generale ha preso atto della sua comprensibile prefenza ed ha cercato soluzioni alternative alla nostra proposta.
Tutto sarebbe finito lì, nel migliore dei modi se qualcuno, senza motivo e competenza alcuna, avesse apostrofato come "ignoranti e superficiali" 434 persone per la sola colpa di aver risolto una questione attraverso il più democratici dei modi, ovvero una raccolta di firme!

Sperando di esser stati chiari, rimaniamo a tua disposizione.

Un saluto, i primi dei 434 firmatari.