Solo per rispetto alla memoria del povero Dante (il babbo di Giovanni Andolfi) che era solito dire: "quando la gente le cose nun le capisce, bisogna faccele capì!!", ritorno, per l'ultima volta, spero, a sottolineare il fatto che sia l'istituzione del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, che quella delle Aree Matine Protette non sono frutto della volontà di questa Amministrazione ma di leggi nazionali. L'istituzione dell'AMP in particolare, è di competenza ministeriale, che può disporla anche con il parere contrario dello stesso Ente Parco e delle Amministrazioni locali, che hanno, in materia, solo parere consultivo e non vincolante. Pertanto a noi è dato soltanto di decidere se sedersi al tavolo di concertazione o perseverare in una politica che nelle ultime due Amministrazioni ha provocato proprio i danni denunciati dal mio affettuosissimo cugino Sergio Ortelli.
Per quanto concerne i presunti meriti circa l'applicazione delle norme di salvaguardia del Piano Regolatore sarebbe auspicabile anche che si riuscisse finalmente a capire che è più prudente combattere certe battaglie in sede di elaborazione dei nuovi strumenti urbanistici (leggi Piano Strutturale) per evitare, da parte di privati cittadini, richieste di danni uguali o superiori a quelli che di tanto in tanto l'Amministrazione comunale è costretta a pagare per cause perse in materia urbanistica.

Il capogruppo di maggioranza
Armando Schiaffino