Informare la gente in un periodo in cui si devono prendere decisioni importanti è essenziale per la vita democratica di una comunità. Il testo di Barbetti, ex-commissario PNAT, pubblicato su Elbareport, ci è sembrato abbastanza interessante per essere visionato anche dai lettori di GiglioNews, ovvero dalla gente che ha certamente a cuore il futuro dell’isola. Lo allego per una vostra comoda lettura. (VISUALIZZA DICHIARAZIONI BARBETTI)

La minoranza consiliare, che come saprete non ha potere decisionale sia per approvare che per bloccare un’Area Marina Protetta senza ragione ed immotivata, per rispondere con l’occasione a chi ancora sostiene la mancanza di informazione obiettiva sulla questione, prosegue nel percorso avviato già qualche tempo fa che mira a “dire tutto quello che c’è da dire” su un progetto che effettivamente cambierà il contesto socio-economico-marino dell’Isola del Giglio.

Qualche giorno fa ho ricevuto da Tozzi i cosiddetti studi scientifici riguardanti l’arcipelago.  Non c’è niente di aggiornato!.  Sono purtroppo studi vecchi dell’Università di Pisa, indecifrabili per i comuni mortali e predisposti per il vecchio Parco Nazionale degli anni ’90. In molti punti contraddicono le dichiarazioni di Tozzi fornite nella sua visita al Giglio. Gli studi, come sospettavamo, costituiscono solo fumo negli occhi. Mi dispiace, ma dire questo non interessa a nessuno. L’AMP si deve fare, punto e basta.

Domenica prossima, 29 aprile, è stato convocato il Consiglio Comunale per approvare la proposta di Parco Marino della Maggioranza di Brothel, Feri e Schiaffino. Una proposta che si vuol far passare come i suggerimenti della gente e delle categorie commerciali gigliesi. Sarà in effetti un proposta messa a punto da veri dilettanti frutto di un allegro e goliardico giro dell’isola.

Domenica mattina alla Rocca Pisana non ci sarà nessuno, perché i commercianti, gli operatori turistici, la gente, quasi tutti in questo ponte lavoreranno e non potranno dedicare spazio a fatti importanti come questo. Bravi Brothel, Feri, Schiaffino & Co., andate nella direzione auspicata e promessa: quella della partecipazione!

Si corre ... ,  carissimi lettori, si corre ... per fare presto. Ma la fretta è cattiva consigliera. E, guardando a Giannutri, l’esperienza del passato ci insegna: gli errori, prima o poi si pagano!

Sarà finalmente una vera AMP,  acronimo di Area Marina Politica

Un saluto eco-compatibile a tutti voi.

Sergio Ortelli

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