Carlo Cappetti  in vacanza con la famiglia  all’Isola del Giglio,  improvvisamente gli crolla il mondo addosso, noi stessi rimaniamo scossi da tale tragedia, le istituzioni, i soccorsi si muovono in maniera esemplare, ed oggi  il Cappetti tramite stampa ne da atto, ringraziando pubblicamente quanti si sono adoperati in quel momento tragigo, infatti, è lui stesso ha  ringraziare il lungo elenco delle istituzioni  in special modo  quelle persone che le rappresentano e che si sono adoperate fino all’inverosimile per dargli il massimo sostegno. Anche se rimane il rammarico di non  aver  potuto fare l’impossibile, dobbiamo essere fieri di noi stessi per ciò che abbiamo saputo dare, le istituzioni tutte, gli uomini che gli appartengono, i volontari, la gente stessa ha dimostrato d’avere un gran senso civico, e forse  ci siamo anche accorti  che  esiste sul nostro territorio un’organizzazione di pronto intervento e protezione civile altamente professionale, ben organizzata ma soprattutto oggi a mente fredda, ritornando  con il pensiero in quei tragici  momenti,  si ha più chiaro  quanto impegno abbiano messo gli uomini dando, esempio d’encomiabile  altruismo. Approfitto poi dell’occasione per ringraziare gli uomini della protezione civile per un ulteriore servizio reso alla comunità, quando giovedì scorso l’infermiera della Confraternita, non avendo fatto in tempo utile e di conseguenza  potuto consegnare  al traghetto in partenza i prelievi di sangue effettuati nella mattinata,  destinati al laboratorio dell’ospedale di orbetello, sensa alcun’esitazione hanno preso in consegna  il contenuto stesso, trasportando loro stessi con un mezzo veloce al traghetto già partito per P.S.Stefano. Concludo con un desiderio ed una speranza, avanti tutta, questi sono gli uomini fondamentali, le cui azioni fanno crescere  un paese dandone  ulteriore sicurezza, un grazie ancora 

Modesti Giuseppe