Con riferimento all’articolo intitolato “Federazione dei Verdi: “Ecco chi è Sibilot” apparso su Giglionews il 26 u.s. preme comunicare, per il momento, quanto segue.
Lo pseudonimo di “Sibilot”, con cui il sottoscritto firma occasionali interventi di satira politica locale sul sito Giglionews serve proprio a non confondere quelle che sono affermazioni personali con posizioni ufficiali inerenti al proprio ruolo istituzionale di Capogruppo di maggioranza consiliare.
Per lo stesso motivo anche Bettino Craxi, quando era Presidente del Consiglio dei Ministri, firmava i propri articoli di analisi politica sull’Avanti con lo pseudonimo di “Ghino di Tacco”, anche se tutti sapevano che era lui, come tutti sapevano chi era “Fortebraccio” uno dei padri nobili della satira politica italiana.
Desta pertanto perplessità che nel comunicato suddetto venga sottolineato, da parte della Federazione provinciale dei Verdi, il ruolo politico del sottoscritto, a proposito di una vicenda che riguarderebbe (a parere di chi lo ha denunciato addirittura sul piano penale) eventuali responsabilità del tutto personali.
Se l’intervento incriminato ed oggetto di denuncia (l’articolo “Pale e Uccelli”) ha solo valenza di satira politica, per la legge della democrazia italiana non può essere oggetto di giudizio della magistratura. Se invece verrà appurato che riveste carattere diffamatorio, sarà solo il sottoscritto a risponderne sul piano delle responsabilità personali.
Desta pertanto ulteriore perplessità la confusione di ruoli che ancora si continua a fare sulla vicenda.
Mi limito per il momento a prendere atto, questa volta dal punto di vista politico, che mentre scienziati e cronache quotidiane continuano a denunciare i catastrofici rischi di surriscaldamento del pianeta, i Verdi provinciali, sedicenti “ambientalisti”, continuano non solo a fare la guerra agli aerogeneratori  ma ritengono importante preoccuparsi (sostituendosi alla presunta “parte lesa”) di informare gli organi di stampa che presto in tribunale si discuterà se per “uccelli” si debba intendere  “avifauna migratoria” oppure qualche cos’altro.
Vedremo come andrà a finire.

Armando Schiaffino