Riceviamo e pubblichiamo, su richiesta degli interessati, la replica che alcuni cittadini hanno inviato al Sindaco a seguito della sua risposta in merito al taglio della palma in via Thaon De Revel.
Per la cronaca ricordiamo che all'indomani del taglio di suddetta pianta alcuni cittadini inviarono al Comune una richiesta di reimpianto offrendosi di fornire loro stessi, a loro spese, la nuova palma. Il sindaco dopo qualche giorno rispose che " ... il reimpianto di un albero di alto fusto, quale è una palma, soggiace al rispetto della normativa vigente civilistica che, per il caso di specie, sembra preveda il rispetto di una distanza di sicurezza pari almeno a metri tre dalle proprietà private ...", rigettando, di fatto, la richiesta.
Oggi i cittadini, normativa alla mano, replicano offrendo ancora una volta la loro disponibilità all'acquisto di una nuova pianta.
Di seguito pubblichiamo la replica dei cittadini:

"Abbiamo preso atto della Sua risposta del 21 u.s., protocollo numero 6230 e, pur dichiarandosi dispiaciuti per il mancato accoglimento della richiesta, anche per il favore generale che aveva riscontrato nella Comunità, rispettiamo la Sua posizione.

Facciamo tuttavia presente che la normativa civilistica sulle distanze delle piante dagli edifici disciplina unicamente i rapporti interprivatistici e, come confermato dalla Cassazione numero 71/2208, non si applica ai beni demaniali e quindi alle strade pubbliche (le quali, infatti, sono ovunque ornate di piante a distanze inferiori alle legali).

Auspichiamo pertanto che l'Amministrazione possa in seguito riconsiderare con serenità la possibilità del reimpianto della palma nello stesso luogo, al fine di ripristinarne nell'interesse della collettività il suggestivo stato originario ultracinquantennale, restando naturalmente ferma per tale ipotesi l'offerta di fornitura gratuita della nuova pianta da parte nostra."