La notizia è di quelle che in un attimo ha fatto il giro del paese e che, siamo sicuri, non mancherà di suscitare reazioni e strascichi polemici: il sindaco del Giglio, Attilio Brothel, ha negato la convocazione di un Consiglio comunale straordinario richiesto dalla minoranza consiliare per discutere dell'Area Marina Protetta.

Il quotidiano "La Nazione" sottolinea in apertura il fatto che, per la prima volta, un Sindaco isolano si rifiuta di indire un Consiglio comunale straordinario spingendosi a scrivere che addirittura alcuni assessori avrebbero voluto portare la faccenda in Procura (non si capisce il perchè!).

Le giustificazioni di tale diniego starebbero nell'infondatezza delle motivazioni fornite dalla Minoranza nella richiesta di convocazione.
Un nuovo tassello dunque nell'intricato e dibattutto iter istitutivo dell'Area Marina Protetta; un gesto quello di Brothel che, non ce ne voglia, non contribuisce certo a svelenire il clima ma che amplifica i dubbi ed i sospetti degli scettici.

Basta fare un giro per strada e nei locali in queste ore per avvertire l'amarezza e la rabbia di coloro, anche i meno contrari all'A.M.P., i quali sostengono che "ogni occasione di confronto negata rappresenta uno schiaffo alla democrazia ed una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini, elettori o non elettori di questa Maggioranza".