E' stato concesso nei giorni scorsi, da parte del Ministero dell'Ambiente, un finanziamento di euro 685.000,00 per i lavori del primo lotto di consolidamento e messa in sicurezza del dissesto idrogeologico a valle del centro abitato di Giglio Castello in direzione Arenella e nella zona della sorgente di San Giorgio.

L'area che dal Castello guarda l'Arenella fu oggetto alcuni anni orsono di un movimento franoso che attraversò nelle ore notturne anche parte della strada provinciale ostruendo la circolazione dei mezzi con il rischio, fortunatamente scampato, di vittime umane.
Il rischio è che possano ripetersi frane che interesserebbero nuovamente la strada ed il centro abitato dell'Arenella.

L'Autorità di Bacino "Toscana Costa" ha evidenziato le zone suddette come zone P.F.M.E  (area a pericolosità molto elevata da processi geomorfologici di versante e da frana), nella Carta di pericolosità franosa del P. A. I..

L’intervento finanziato consisterà dunque nella effettuazione delle seguenti opere:

* disgaggio leggero dei massi instabili e loro collocazione in loco in posizione di sicurezza;
* interventi di ancoraggio alla parete di parte del materiale instabile mediante chiodature ad alta resistenza ed imbracature con funi in acciaio e/o reti a elevata resistenza;
* opere localizzate di sottomurazione;
* installazione di barriere per il contenimento del trasporto solido nell’ambito del Fosso a ridosso dell’area in dissesto (comunemente denominate “ombrelli”);
* realizzazione di briglie in pietra e legname lungo il Fosso sopra detto per la regolarizzazione della sua pendenza di fondo.