Parlando con una persona, a proposito dello scrivere di certe cose su giglionews, che potrebbero sembrare più private, che tali da essere sbandierate sul giornale online, poiché in molti leggono giglionews potrebbero farsi un'idea poco simpatica dell'isola.
Non ero d'accordo ieri, non lo sono ancora di più oggi.
Non credo che darsi un'immagine di paese dei campanelli, scrivendo solo il buono dell'isola sia un biglietto da visita utile a far venire la gente, le nostre baruffe gigliesi sono la realtà di ciò che può succedere anche all'interno di un condominio, spesso molte persone sono "costrette" a spiegare o a "chiarire" in forma scritta ciò che altri dicono per strada o dentro i bar.
Non riesco a capire perché possa dare fastidio che si portino allo scoperto certe situazioni, ne và forse dell'immagine?
Ma dell'immagine di che cosa e di chi mi domando, ci pensano ben altre persone e situazioni a rendere l'immagine dell'isola poco edificante, non credo che il subire le insinuazioni e le delazioni sia un sistema per metterle a tacere, sono stata accusata di essere invidiosa, permalosa e maldicente, permalosa di sicuro ma invidiosa e maldicente non credo proprio.
Ho sempre detto sul viso o scritto, a chi dovevo, ciò che sentivo, non mi nascondo dietro "mi hanno detto" oppure "sai ho sentito dire"  la differenza tra me e qualcun'altro sta nel fatto che io mi espongo in prima persona gli altri no.
Si cerca di screditare questo giornale perché permette a tutti di dire la loro, perché dà così fastidio? 
Addirittura il Comune non ci scrive nemmeno più sopra, in linea col sindaco per sua espressa volontà è stata soppressa, e le sue giustificazioni non sono ancora apparse in maniera chiara sulla prima pagina.
E' proprio vero che non siamo ancora pronti per una vera democrazia, la libertà è un concetto troppo astratto e grande per noi. 
Mi ripeto ma quale immagine ?????????

franca melis

p.s. non ho né telefonato né mandato email, né fax, non me ne fregava niente allora, nemmeno oggi.
a buon intenditor poche parole.