Prendo atto che il Sig. Feri risponde alla nostra denuncia come segretario del PD isolano e non già come assessore, il che lascia qualche dubbio sul suo metodo e la sua tempistica, per usare le sue stesse categorie; premetto inoltre che non mi farò portare in una polemica politica che non interessa alla nostra associazione; invito poi il Sig. Feri ad evitare di indurre il lettore a ricercare motivi reconditi in una denuncia che proviene da una porzione della società civile gigliese con insinuazioni tipiche di una vecchia politica (“cosa c’è dietro?”).

Assicuro il Sig. Feri che dietro non c’è nulla di quanto egli vorrebbe far credere; c’è invece un gruppo di cittadini, riuniti in una associazione libera da condizionamenti di carattere partitico, che intendono partecipare alla vita pubblica con le loro proposte e quando occorre, come in questo caso, con denunce. Il Sig. Feri dovrebbe sapere che da oltre un anno abbiamo avanzato proposte  tese a migliorare l’ambiente del Castello con scopi che abbiamo voluto sempre costruttivi; gli atti sono lì a dimostrarlo; se vuole, gliene forniremo copia. Egli quindi sa o dovrebbe sapere qual’ è lo spirito che ci muove.

Quello che qui interessa rilevare è che, al di là di una rituale difesa dell’operato dell’amministrazione e di critica sul metodo e tempistica della nostra denuncia (perché non vi siano dubbi, aggiungo che l’associazione non si farà dettare i tempi della propria attività né dal Sig. Feri né da altri e neppure dalle prossime elezioni), nel merito il segretario del PD riconosce la fondatezza di quanto denunciato; né potrebbe non farlo posto che quei luoghi e quegli immobili sono così da anni e il fatto che siano di proprietà e/o disponibilità comunale aggrava l’inerzia più che se fossero di proprietà privata (a questo proposito rispondo ad un passaggio del segretario osservando che in presenza di immobili privati degradati o fatiscenti, tutti i comuni hanno a disposizione idonei strumenti amministrativi per rimuovere, ove vi sia, l’eventuale inerzia dei proprietari).

Quanto all’elenco delle opere eseguite durante questa amministrazione, anche questo dimostra che la nostra denuncia era ed è fondata se è vero, come lo è, che il Sig. Feri ha utilizzato gran parte della sua risposta più come spot elettorale che come risposta a quanto lamentato. Ed in effetti sul tema da noi sollevato il Sig. Feri, rispondendo come segretario di un partito, nella sostanza dichiara che gli interventi sugli immobili in questione non sono previsti da qui al termine del mandato di questa amministrazione. Strano, pensavamo che l’attività di una amministrazione comunale fosse decisa e gestita da quest’ultima.

Fa comunque piacere leggere che il Sig. Feri attribuisce particolare rilievo agli immobili e ai luoghi da noi segnalati tanto da metterli alla base di una progettazione o meglio “riprogettazione”, come scrive, del futuro. Non ci aspettavamo tanto.

Associazione IL CASTELLO
Il Presidente
Sergio Forelli