Carissima Vincenza,
effettivamente se dai immediato credito a quanto scrive il Capogruppo di Minoranza ti sarai fatta un'idea sbagliata di quanto sta avvenendo nell'ambito della Scuola gigliese. Da subito abbiamo preso in seria considerazione il tema scuola anche se non portiamo addosso quell'esperienza che è in te in quanto addetta ai lavori.

In realtà le cose sono andate in modo diverso rispetto a quanto hai recepito.

In primis la nostra amministrazione si è trovata di fronte ad una carenza di personale docente per la scuola primaria (la scuola media aveva trovato subito rimedio alla mancanza dipersonale) e quindi ha messo in campo una prima soluzione che ha trovato d'accordo non solo la Direzione Didattica ma anche l'insieme delle mamme preoccupate delle difficili condizioni in cui avremmo affrontato l'anno scolastico.

In data 30 settembre u.s., dopo vari passaggi ed incontri tenuti con il Dirigente Scolastico, il Consiglio Comunale all'unanimità ha deliberato di erogare un contributo straordinario alla scuola primaria pari a euro 2.633,00 per l’anno in corso ed euro 5.367,00 per l’esercizio 2010, da destinare al supporto delle attività della didattica, visti i tagli apportati al corpo docenti delle nostre scuole, delle scuole in generale. Come tu ben sai l'amministrazione non avrebbe potuto acquisire un'insegnante per la scuola ma solo attraverso un “escamotage tecnico” avremmo potuto risolvere la questione. L'idea del contributo ben si adattava al problema sollevato. 

In data 10 settembre u.s. il Comune ha presentato alla Regione Toscana una richiesta di finanziamento per il progetto di manutenzione straordinaria dei due plessi scolastici dell’Isola del Giglio consistenti in euro 450.000 per la scuola di Giglio Porto ed euro 100.000 per la scuola di Giglio Castello. Il Bando prevede l’erogazione di fondi in conto capitale per il 60% delle opere con un tetto massimo di euro 300.000 al quale andranno poi aggiunti fondi comunali per il completamento della copertura finanziaria. A breve dovremmo conoscere l'esito della richiesta e così avviare la progettazione esecutiva/definitiva in modo da rispettare i tempi strettissimi del bando.

A malincuore devo dirti che gli annunci e le comunicazioni ricevuti fino ad ora dal precedente Sindaco, oggi capogruppo di maggioranza, si sono rilevati privi di fondamento (ad esempio non risultano i 600.000 per la scuola) ad eccezione dei fondi della Regione Toscana assegnati nel 2008 (si trattava del bando precedente) i circa 158.000 euro che dovevano essere messi in cantiere entro il 2 agosto u.s. e che invece sono andati perduti. Puoi benissimo comprendere che per questa amministrazione era praticamente impossibile raggiungere il risultato auspicato.

Nel 2010 l'INAIL rifinanzierà un fondo speciale per la messa a norma dei plessi scolastici. Il fondo precedente è scaduto a marzo e nessuno vi ha attinto. Noi cercheremo di accedervi per non perdere anche questa opportunità.

Qualche tempo fa abbiamo ordinato alcune attrezzature per la scuola (banchi e sedie). Presto ne ordineremo altre per rimpinguare le deficienze della scuola media. Il tutto per la felicità dei bambini e degli alunni che fruiranno di una frequenza più comoda e più adatta alle loro esigenze.

Come ho avuto modo di dire in occasione della risposta all'interrogazione, alle cui domande rispondo sempre (non è polemica ma prima ciò non avveniva così puntualmente), non abbiamo la bacchetta magica e non pensiamo di fare un cinque mesi quello che altri non hanno fatto in tanti anni. Ma la buona volontà l'abbiamo dimostrata nei piccoli passi in avanti messi in campo da subito.

A riguardo delle tue domande mi preme precisare che il Ministero non ha inviato ispezioni e verifiche della stabilità e della sicurezza nelle scuole del Giglio ma come Comune abbiamo effettuato, prima dell'inizio dell'anno scolastico, alcuni sopralluoghi con i nostri tecnici e valutato preliminarmente che i plessi sono a posto. So benissimo che tutto ciò non è sufficiente a determinare sicuro un ambiente ma le certificazioni sono documenti che attestano che effettivamente i lavori sono stati realizzati. Quindi si tratta di lavorare con impegno sulla questione.

Per quanto riguarda la scuola del futuro mi sono incontrato con il Dott. Angolla Dirigente Scolastico della Regione Toscana con il quale ho concordato preventivamente il tempo pieno per l'anno futuro. La Direzione Didattica dal canto suo ha già deliberato in tal senso e quindi la strada è spianata per raggiungere l'obiettivo che tu hai auspicato. I riflessi amministrativi che ci saranno in base a questa scelta li potrai intuire: la scelta del tempo pieno richiama la mensa, i locali, le norme igienico sanitario, una diversa articolazione della didattica, ecc 

Come vedi non siamo rimasti con le mani in mano.

Per il resto, in linea generale, i tuoi suggerimenti saranno sempre ben apprezzati.

Un abbraccio.
Sergio Ortelli