Gentilissimo Signor Massimo,
scusi la mia tardiva risposta ma il tempo era necessario a fare i giusti approfondimenti, necessari a fornire risposte verosimili.

Il problema degli orari che Lei ci sottopone, rispetto ad una domanda diversificata della stagione in corso, vede come prioritario, almeno per quest’anno, un problema di quantità (numero corse utili) rispetto alla qualità (partenze in ore particolari). Conviene quindi fare una premessa ovvero un piccolo esame della situazione per arrivare a valutare gli orari discussi.

L'utenza e la domanda relativa, da maggio a settembre, periodo di maggior affluenza, è abbastanza diversificata e distribuita. Il sabato e la domenica di maggio viene recepita una domanda proveniente da gruppi in prevalenza costituita da sub, proprietari di abitazione ed in minima parte da turisti occasionali. 

Nei mesi di giugno fino a metà luglio e nella prima parte settembre fino ad ottobre inoltrato, a questi si aggiungono i cosiddetti turisti settimanali (sabato-sabato o domenica-domenica) che aumentano con il passare della stagione fino ad arrivare ad agosto dove constatiamo l’apice delle presenze ma in maniera inversamente proporzionale diminuisce la domanda relativa al solo fine settimana che, nel mese di agosto, scompare defitinivamente. In agosto poi si aggiunge un notevole flusso giornaliero anche se leggermente attenuato nella giornata di domenica.

Fatte queste brevi e sommarie considerazioni oggettive, veniamo all’esame degli orari.

Nel mese di maggio il numero delle corse è, in linea di massima, uguale per tutti i giorni. La domenica invece viene (è stata) spostata una corsa dalla mattina al pomeriggio per cui vengono proposte 5 corse utili in partenza nel tardo pomeriggio 15,00-16,00-17,15-18,00-19,00. Statistiche alla mano (stiamo facendo rilevazioni con le “decadali” compagnie e la Pro Loco) la corsa di gran lunga più richiesta risulta essere quella delle 17,15.

Quest'anno, relativamente al periodo successivo cioè da giugno a metà settembre, ed in controtendenza rispetto ad una congiuntura non certo positiva, sono state aumentate le corse nei giorni di sabato e domenica con conseguente aumento dell’offerta di servizio. In aggiunta a ciò sono stati mantenuti orari identici per le partenze da Giglio e per quelle da Porto Santo Stefano, aspetto quest’ultimo che inficia positivamente sulla qualità del servizio.

Inoltre per poter arrivare a tale risultato è stata anticipata l'ultima corsa della domenica dal Giglio di un quarto d'ora e posticipata l'ultima del sabato  sempre dal Giglio dello stesso orario. Il problema sollevato diventa uno dei tanto rispetto al quadro reale ed ininfluente rispetto alle priorità che come si nota sono non secondarie. Da statistiche rilevate nel periodo abbiamo potuto accertare che per buona parte del periodo considerato la maggioranza dei viaggiatori, posti di fronte ad una scelta tra le 19.00 e la corsa precedente (17.00-17.30) sceglie quest'ultima.

Agosto lo terrei fuori dalle considerazioni. Infine per l'aspetto di carattere commerciale, dal quale non possiamo prescindere, quanto introdotto quest’anno ci sembra un ottimo compromesso, proprio nel pieno rispetto di quanto la maggior parte dell'utenza preferisce. A questo quadro si sono inserite le minicrociere che presto si renderanno disponibili ad effettuare un servizio serale anche se quest’ultimo aspetto lo dobbiamo monitorare e testare attentamente o perlomeno dargli una certa stabilità e continuità.

Concludendo ritengo che 15 minuti non cambino il mondo anche se stiamo valutando con le compagnie un sistema che incentivi la permanenza sull’isola. Consideriamo il suo suggerimento assai apprezzabile e ne terremo senz’altro conto, almeno in fase di rivisitazione degli orari, perché, come si dice, si può sempre migliorare.

Grazie per la sua domanda.
Sergio Ortelli