"Gabbianara cara", la nuova poesia di Tonino Ansaldo

Nuova creazione artistica del poeta gigliese Tonino Ansaldo. Dopo gli emozionanti versi di "Figlio del Giglio", scritti nel turbinio emozionale dei giorni successivi al naufragio Costa Concordia, con la poesia di oggi Tonino rende omaggio alla Gabbianara, scoglio amato da tutti gigliesi che negli ultimi 20 mesi è stato "triste testimone primario di sciagura, di morte, di paura".

Gabbianara caragabbianara scoglio concordia isola del giglio giglionews tonino ansaldo

Cucciolo di capodoglio
fatto di granito scoglio
da lontano così
da una vita mi appari.

E loquace t'ascolto
lungi nei ricordi d'estate
in quella pace
dove tutto tace,
solo calmo il marino
sotto a te sbatte in quell'anfratto,
dandoti voce, spruzzandolo via.

Barometro di mala tempora doventi
quando da spuma
coperta sei tutta
e da quei venti.

Prezioso arredo sei
d'una cala turchina
un tempo a remi vicina
e portolana.

Mira di boe.
Opposto traguardo
al percorso remiero.

Poi...
triste testimone primario
di sciagura, di morte, di paura.

Scomparsa, non più sei apparsa
tra ruggine, colosse colonne
papere di metallo, al tiro di rimorchio.
Sospesi, giganti colli di giraffe.
Tonta tra lingue dissimili.

In mezzo proprio
tra poppa e prora dell'inferno.
Mentre come Santi
pesanti cervelli pensanti
pian piano esorcizzano.

Al mondo tutto sei nota.
Geloso così, sei meno mia.

Torna presto in vista.
Torna cucciolo di capodoglio.
Torna scuro mio scoglio.

Molto mi manchi.
Molto ci manchi.

Tonino-Settembre 2013