Tutta-la-Banda-di-Bacco-ti-saluta-anche-se-lontani-ti-saremo-sempre-vicini-non-ti-dimenticheremo-MAI-ciao-GRANDE-RUGGERO
A Ruggero "Pitinicchio"
A Ruggero "Pitinicchio"
ruggero sabatini tonino ansaldo barbottone isola del giglio giglionewsCi mancherai Pitinicchio. Ci mancherai fratello della classe "PIU'" dell'isola (1955). Ci mancherai bufalo nelle cantine del Paese, arruffone, ma cuoco principe di tutti, della mitica Bacco. Ci mancherai sugli scogli avorio della Monella dove le tue mani grandi e tozze mai maligne contro nessuno preparano zuppette di ricci e lampate. Ci mancherai dentro i gloriosi Lombi (adesso morti anche loro), dove alla Banda di Bacco briaca, circondata di donne, venivano offerti dalla Marietta, caccauzzi e olive per continuare a farci bere. Tra i nostri sorrisi pieni di gioia. Salutami lassù la maestra Muti eroina facendoci ripetizioni nella cala del Bansaracino tanto tempo fa. A me a te e Adelmo ... asini incompiuti. Questa volta lassù presentati con la gravatta (tua acerrima nemica) nel regno dei buoni, dove sicuramente ti raggiungeremo un giorno, per giocare al truzzolo, al dirupo condotto dell'acqua, all'indiani, dove io capo prepotente sottomettevo te e il dottorino (soldati semplici) e Alvaro trombettiere. E mi raccomando nel giorno di mala tempora, lascia aperta la finestra della casa al Saraceno, in modo che il TUO mare e le sue sverzine vengano a trovarti, come facevano quando eri piccolo. IL TUO BARBOTTONE PER SEMPRE