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Al Giglio 601mila euro per i danni del maltempo
Al Giglio 601.000 euro per l’erosione delle spiagge causata dal maltempo

Firmato l’accordo con il Comune di Isola del Giglio per ripristinare e riposizionare la sabbia che il vento ed il mare hanno eroso durante le mareggiate di fine ottobre

Il Comune dell’Isola del Giglio era presente a Piombino, venerdì 21 dicembre scorso, per la firma dell’accordo con Regione Toscana riguardante gli interventi sulla costa est dell’isola danneggiata dall'eccezionale ondata di maltempo avvenuta tra il 28 ed il 30 ottobre scorso.

Per i lavori, che interessano le spiagge dell’Arenella, Cannelle, Caldane, la spiaggetta del Demo's e la spiaggetta del Saraceno, previsti entro l’inizio della stagione estiva, la Regione ha stanziato e assegnato al Giglio la somma esatta di euro 601.206,84 di cui 409.500 costituiranno l’importo dei lavori ed oneri per la sicurezza. I lavori si definiscono “urgenti” e dovranno seguire un percorso previsto dal codice e secondo la deroga prevista nell’ordinanza di Protezione civile.

Le “somme urgenze” invece, che non riguardano questo finanziamento e costituite dal ripristino a terra della Cala del Saraceno, dalla rifioritura della mantellata di Porto Arturo ed da alcuni camminamenti dell’Arenella, sono già in fase di realizzazione e termineranno entro il periodo pasquale. Un impegno che l’Amministrazione ha preso con alcuni cittadini e che vuol mantenere come già fu nel caso dell’alluvione del 2012.

"C’è comunque grande soddisfazione per quanto è stato fatto – ha detto il sindaco Sergio Ortelli a margine della firma – perché il rischio di compromettere la stagione era forte ma adesso guardiamo al futuro con più ottimismo. Dobbiamo ripristinare ciò che il mare ha tolto e che noi dobbiamo restituire alla stagione estiva.”

Dopo la firma ci siamo messi già al lavoro considerando la ravvicinata scadenza del 31 gennaio, data entro la quale dovremo presentare i progetti esecutivi. A fine febbraio le autorizzazioni dovranno essere acquisite perché i tempi sono strettissimi. Rimane il rammarico per Campese. Tra le urgenze avevamo inserito anche la spiaggia più grande dell’isola, - conclude dispiaciuto il sindaco - ma il lavoro di ripristino, non riconducibile a quanto avvenuto nel corso della mareggiata con i venti di levante, non poteva essere finanziato e quindi non farà parte degli interventi.

La Regione finanzierà completamente gli interventi, nei comuni toscani colpiti dal maltempo, previsti in circa 13 milioni di euro, senza chiedere contributi alle amministrazioni comunali che, da parte loro, dovranno fare da soggetti attuatori ma soprattutto dovranno fare presto e bene.