febbraio bibliotechina isola del giglio giglionews
Febbraio alla Bibliotechina
FEBBRAIO ALLA BIBLIOTECHINA

La Bibliotechina ha riaperto sabato dopo quasi tre settimane di chiusura a causa della quarantena decisa per la scuola primaria dato un caso di positività. Anche se non tutti i volontari facevano parte della scuola, ci è sembrato giusto chiudere e sospendere le attività in programma come segnale di solidarietà e rispetto. L’emergenza locale è per fortuna rientrata e per ora riapriamo in modalità “incustodita”: dalle 10.30 alle 18 circa, tutti i giorni tranne il lunedì, potrete entrare, scegliere i libri che vi interessano, segnando nome, data e titolo nel quaderno dei prestiti. Lasciate un contributo di 1.50€ per ogni prestito oppure associatevi, la tessera è annuale, costa 10€ e vi dà diritto a 12 libri in prestito. In questo modo ci aiuterete a pagare le spese per la gestione del locale e contribuirete a creare un fondo che verrà reinvestito nell’acquisto di nuovi libri. Molti ce ne sono stati donati ma soprattutto la sezione bambini e ragazzi ha bisogno di essere rinnovata con testi attuali e adeguati all’età e all’interesse dei giovani lettori e lettrici.

Condividiamo queste brevi righe tratte da un articolo di Luigi Ballerini apparso su La Repubblica il 5 febbraio 2019.

“Leggere a un bambino è un atto di amore verso il suo pensiero, una attestazione di stima. E’ reputarlo pensante ancora prima che sia capace di tradurre in parole i suoi pensieri” (L. Ballerini, Cari genitori leggete tante storie ai vostri bambini). La lettura ad alta voce, è un momento che permette lo stabilirsi di una connessione profonda e intima fra adulto e bambino, favorendo la concentrazione e l’attenzione al dettaglio, al suono e all’intonazione della voce, alla magia delle parole. La narrazione è da sempre stata la via attraverso la quale gli adulti raccontavano il mondo ai bambini, facendo da mediatori tra loro e i fatti e definendo una ritualità rassicurante. In un momento come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da grande incertezza, sovraccarico di informazioni contrastanti, crediamo che sia importante ritrovare il valore di un gesto semplice come il raccontare per cui non servono altro che una storia e una voce.

Per questo mese vi proponiamo il libro “Julia e la Sequoia” di Mimmo Tringale, con le bellissime illustrazioni di Luna Colombini. La storia che ci racconta Tringale è ispirata alla vicenda di Julia Butterfly Hill che nel 1997, a 23 anni, riuscì ad impedire il taglio di una foresta di sequoie nel Nord della California rimanendo per 738 giorni abbarbicata a 55 metri di altezza tra i rami di una sequoia. Un bel messaggio di coraggio, speranza e resistenza.