L’illustre collega professor Silvio Pampiglione, già insegnante di parassitologia all’Università di Bologna e medico al Giglio in tempi ormai passati, nel corso della sua infaticabile opera a favore del miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dei paesi in via di sviluppo, pubblicò, nel 1984, per conto del Ministero degli Affari Esteri, un MANUALE DI FORMAZIONE DI BASE PER L’OPERATORE SANITARIO IN AFRICA.
Il volume, di facile consultazione, fu tradotto in varie lingue, fra cui il portoghese, e distribuito nel mondo in un numero enorme di copie. In questo agile e pratico strumento vengono forniti in modo chiaro non solo importanti nozioni mediche ma anche consigli su come risolvere problemi pratici in luoghi dove non si ha a disposizione quasi niente.
A proposito della lotta ai ratti, portatori, come noto, di importanti e gravi malattie (leptospirosi ecc.), a pagina 282 del libro, l’autore, memore della sua esperienza in un ambiente come l’isola del Giglio, consiglia proprio le trappole per topi dei contadini gigliesi! (
Vedi illustrazione tratta dal libro).
Ho ritenuto interessante riferire questo simpatico ricordo a corollario del recente e appropriato intervento del presidente della Pro-Loco sig. Walter Rossi a proposito delle insostenibili azioni di bracconaggio nelle campagne gigliesi, denunciate attraverso l’web da persone evidentemente molto disinformate.

Il recente eccezionale riconoscimento di pregio ambientale delle 5 vele (per aver, fra l’altro, saputo armonizzare le necessità delle attività umane ad una doverosa e necessaria tutela del patrimonio naturale) assegnato da Legambiente e dal Touring Club Italiano all’isola del Giglio, rappresenta anche un premio per tutti coloro che, in questi anni, si sono coraggiosamente ed intelligentemente battuti contro continue, disoneste e tendenziose campagne di disinformazione, da qualunque parte esse provenissero.

Armando Schiaffino