Addio Marco: il Giglio saluta un amico che aveva fatto dell'isola la sua casa

Addio Marco: il Giglio saluta un amico che aveva fatto dell'isola la sua casa

La comunità dell'Isola del Giglio piange oggi la scomparsa di Marco Stanca, giovane pugliese che da tanti anni viveva e lavorava sull'isola che era diventata per lui una seconda casa. Marco era arrivato al Giglio per lavoro ma negli anni aveva intrecciato affetti profondi, amicizie sincere e un legame autentico con la vita isolana, entrando nel cuore di molti.

La sua storia cambiò improvvisamente nell'ottobre 2021, quando rimase vittima di un grave incidente cadendo da un albero. Fu un evento drammatico che segnò profondamente la comunità, che seguì con apprensione il suo trasferimento d'urgenza a Firenze con l'elisoccorso. Da quel momento iniziò per lui un lungo e difficile percorso di cure, affrontato con una forza silenziosa che chi lo conosceva non ha mai dimenticato.

Il Giglio non restò a guardare: attorno a Marco nacque una grande mobilitazione solidale, con una raccolta fondi - sostenuta anche attraverso la Misericordia - che dimostrò quanto fosse amato. La comunità si strinse subito attorno alla sua famiglia, consapevole che Marco non era più un semplice "forestiero", ma uno di noi.

In queste ore, insieme al dolore, arrivano anche le parole commosse di alcuni suoi amici gigliesi, che lo hanno accompagnato nei momenti più difficili e che hanno voluto condividere un pensiero affettuoso:

"Caro Marco, per 4 lunghi anni hai vissuto con il dolore come compagno, ciò nonostante avevi sempre un pensiero gentile, un sorriso verso gli altri. Eri un uomo timido, silenzioso, ma capace di ascoltare. Eri sempre disponibile a dare una mano a chi te la chiedeva e la nostra comunità aveva capito che eri un uomo buono e te l'ha dimostrato nel momento del bisogno.

Ora il dolore ti ha abbandonato e noi viviamo il dolore della tua perdita, ci consola il saperti in pace nella luce. Resterà in noi sempre il tuo ricordo di uomo buono, riposa in pace guerriero gentile.

I tuoi amici: Erica, Laura, Francesco, Ruggero e Lorella."

Parole che racchiudono tutto ciò che Marco ha rappresentato per l'isola: una presenza discreta, un sorriso sempre pronto, una mano tesa senza esitare. Un giovane che aveva scelto il Giglio come casa e che aveva saputo farsi amare da tutti, con semplicità e autenticità.

Oggi l'isola perde un amico vero, un lavoratore rispettato, un uomo buono come pochi. Il pensiero va al suo ragazzo, alla sua famiglia, ai suoi affetti più cari e a tutti coloro che gli sono stati accanto con amore e dedizione.

Ciao Marco.

Che la pace che ti ha accompagnato negli ultimi istanti possa ora abbracciarti per sempre. L'isola continuerà a ricordarti con affetto, rispetto e quella luce gentile che portavi dentro.