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Gentile Redazione,
Vi ringrazio per l'attenzione che avete dedicato all'evento "Taglio cipressi ed eucaliptus" sul sentiero di Punta di Capomarino. Mi sono permesso di proporre una serie di fotografie scattate, in parte la passata estate e poi scattate dopo "l'inoculato e sorprendente" taglio e potatura delle piante.
Mi preme evidenziare con le seguenti foto, cosa viene inteso e qualificato per "potatura" degli eucaliptus e cosa viene inteso e qualificato per "taglio di cipressi a posteriori e senza motivazione definiti secchi"!
Vi saluto cordialmente e ringrazio.
Cesare Pedrotti
Continuo a pensare che l'uso dei falsi nomi sia veramente deprimente, ora abbiamo lorenzo de medici. Quando si vuole portare avanti un proprio pensiero non si deve aver paura di firmarlo col proprio nome e cognome, ci si prende le proprie responsabilità. Si può dissentire non essere d'accordo, basta di metterci la faccia. Altre spiegazioni si possono trovare a certi usi dei nomi falsi, ma sarebbero così sconcertanti che preferisco non pensare nemmeno lontanamente che ciò possa essere.
Caro Lorenzo, lei risponde ad un mio commento del quale ho chiesto la rimozione alla redazione di GN. Rischiava di essere frainteso e risultare offensivo verso tutta quella parte della popolazione, la gran parte, che io stimo e ammiro. Mi risparmi i commenti del tipo " se non ti stà bene non ci venire" -" L'isola è nostra e comando io" e così via. Sono 40 anni che li sento e che non li condivido. Tornando al fatto è indubbio che ci sia stato un danno al paesaggio, basta confrontare le fotografie. Il CFS ha semplicemente redatto un verbale comunicando il numero ed il tipo di piante abbattute e non ha avuto alcun ruolo attivo ma solo ispettivo. Resta lo sconcerto per l'assoluto mutismo del Comune, fatto da una maggioranza ed una minoranza. Ma a questo punto non ci aspettiamo più alcuna risposta. Buona serata ed un ringraziamento alla redazione
Credo che quanto scritto da CFS sia più che sufficiente. Quindi volevo dire anche al sig. SCHOLL al quale non va mai bene niente che se fosse stata violata una legge, chi di dovere sarebbe intervenuto. Comunque a mio personale parere, se Lei va a apassare le sue vacanze in un altro lido, la cosa non credo interessi tanto, come non può interessare ai turisti se hanno tagliato o meno 10 piante.... Lorenzo
A casa mia davvero è doveroso rispondere ai cittadini e non un modo di dire retoricamente utilizzato dal Sindaco dell'Isola del Giglio. E per trasparenza dell'amministrazione pubblica non s’intende quella dell'acqua di cala Smeralda. Rimango in attesa sconcertata dal vostro clamoroso e per me incomprensibile silenzio, gentile signor Ortelli e gentile signor Alessandro Centurioni, assessore all'ambiente il 18 maggio scorso quando l'ho interpellata per e-mail senza aver avuto a oggi alcuna risposta. Francesca
Bravo Pedrotti! Tanto valeva usare il napalm. E' evidente che chi ha commissionato questo schifo è intoccabile. TUTTI ZITTI.....DAL SINDACO alla MINORANZA. Bravi, continuate così che i turisti affezionati sceglieranno un altro posto dove passare le vacanze. Vi potete consolare con i pendolari.