Cala Smeraldo nuovo sentiero "Fiore all'Occhiello"
Cala Smeraldo nuovo sentiero "Fiore all'Occhiello" 30 ottobre 2014: cala dello Smeraldo si aggiunge alla Sentieristica fiore allocchiello dellisola del Giglio

Carissimi isolani e cari appassionati di mare e trekking, con una documentazione fotografica voglio presentarvi il risultato di un mese di lavoro dopo aver chiesto al Presidente della Pro Loco di poter prolungare il contratto di lavoro del nostro operaio del tempo necessario e poter aggiungere cala Smeraldo alla sentieristica, divenuta in questi ultimi anni un vero fiore all’occhiello del Giglio.

DSC_0265Sono stato accontentato e di buona lena e con tanta, tantissima volontà, l'accesso a questa magnifica caletta, da poco più di una valle, si è trasformato in una scalinata di oltre 120 gradini realizzati in gran parte con tronchi ricavati dalla enorme catasta portata negli anni dal mare.

Mi presento: mi chiamo Sergio Giorgi figlio di un minatore arrivato al Giglio ai tempi della miniera di pirite, ho frequentato qua le prime scuole e i pescatori del Trenino, sentendomi da anni gigliese di adozione.

Girando l’isola in largo e in lungo nei percorsi tracciati dagli antichi isolani mi rammaricavo nel vedere come gli infestanti rovi e, a tratti i dirupi, impedissero di poter raggiungere luoghi e siti campestri di indubbia importanza per la storia locale.

Sono arrivato alla Pro Loco su insistenti inviti da parte di Palma Silvestri già nel Direttivo e che, prima di me, aveva l’incarico di supervisione alla Sentieristica e la ringrazio ancora perché mi ha fatto scoprire e capire quanto il volontariato sia importante quando un luogo ci sta nel cuore.

L’intervento sulla cala svolto da me come progetto e dal nostro ottimo operaio Liaha Shkelzen come esecuzione, poteva essere fatto prima della stagione turistica, come poteva essere fatto anche qualche anno fa, ma gli operai addetti alla pulizia e manutenzione dei trenta e più sentieri dell’isola, sono due (e non per tutto l’anno) con impegni di vario genere nel pieno dell’estate, perché oltre ai sentieri, devono allestire palchi, arredi per tutti gli eventi che si susseguono; pulizia del Castello dalla vetriola e tanti ma tanti altri impegni che alla fine, questo tipo di lavoro diventa "STRAORDINARIO" e devo trovarlo io (in quanto Consigliere con mansione alla Sentieristica) il tempo giusto.

La grande volontà della Pro Loco, mia, e la bravura (perché oltre allo stretto dovere ha messo passione ed ingegno) del nostro operaio, hanno permesso il risultato. I tratti più ripidi ho pensato di corredarli di un corrimano fatto da una corda sorretta da paletti di ferro. La Cala inoltre, era letteralmente invasa da enormi tronchi d'albero che abbiamo usato, come detto sopra, per fare le scale. Gli spezzoni, accatastati con altre ramaglie sono stati bruciati. Si é anche provveduto a raccogliere e portare via in un numero impressionante di sacchi, bottiglie di plastica, polistirolo, gomme e plastiche di ogni genere.

Naturalmente questo risultato non è soltanto merito mio e della Pro Loco ma anche di cittadini che, amando il Giglio, vedono la bellezza del risultato e con entusiasmo ci hanno prestato martello demolitore e generatore, attrezzi peculiari alla buona riuscita. Quindi ringrazio Angelo Galeotti e Agnelli Alessio per tali prestiti. Vittorio Stefani -di Adua- e Liviu Maxim detto Lucas, infine, hanno segato tutti i tronchi!

Il prossimo grosso lavoro -STRAORDINARIO - sarà il completamento del sentiero per San Giorgio (delle Pietraie) che necessita di almeno 50 gradini.

Un caro saluto Consigliere Sergio Giorgi