Capalbio, 12 ottobre 2006

Spett.le redazione di Giglio News,
ho avuto modo di leggere una lettera del 7 ottobre c.a., apparentemente dai toni e contenuti altisonanti, che fanno pensare ad una persona colta, preparata, informata, ma che alla fine denotano una fondamentale ignoranza dell’argomento "eolico"e dell’impatto ambientale che può talvolta arrecare.
Naturalmente è una lettera alla quale normalmente non avrei dato importanza e per la quale non avrei sprecato il mio tempo, visto che l’autore, tal "Sibilot", è il classico vile che si trincera dietro uno pseudonimo, non credo che ci siano motivazioni sufficienti quando si offende la dignità delle persone e del loro pensiero.
Altri prima di lui hanno usato tale tecnica (non è nemmeno originale) in momenti difficili ed oscuri, ma nessuno si è mai permesso di offendere in modo così volgare il destinatario delle sue attenzioni.
Personalmente non sono contrario all’eolico come fonte energetica, ma di sicuro sono contrario ad impianti di grosse dimensioni che offendono il paesaggio e creano un vero danno alla fauna selvatica.
Indubbiamente ci sono zone dove tale impianti si possono realizzare, ma per piacere non costringeteci a vedere l’Isola del Giglio con un megaventilatore sul "capo".
Esistono tecnologie nuove e meno impattanti di questi benedetti ventilatori, o comunque ne esistono di dimensioni tali da inserirsi maggiormente nell’ambiente senza arrecare danni agli animali e ai nostri occhi.
Il tal Sibilot si permette di citare uno studio sull’impatto ambientale degli impianti eolici, ma ha provato a leggerlo e capire le motivazioni che hanno portato a tali conclusioni?
Il nostro caro amico si è finalmente svegliato e si è accorto solamente oggi leggendo il libro di Tim Flannery che il clima sta cambiando, ma sono circa 30 anni che il mondo ambientalista cerca di porre l’attenzione su questo tema, non perché si annoverino dei veggenti tra gli ambientalisti, ma semplicemente perché sono più attenti a queste tematiche, più attenti di altri Sibilot nel cogliere i cambiamenti quotidiani nell’interesse dell’intera collettività e del nostro Pianeta.
Sarei curioso infine di sapere se il nostro Sibilot ha mai attuato tecniche volte al risparmio energetico come l’utilizzo di lampade a basso consumo e/o l’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione.
In futuro spero di non dover più leggere su Giglio News lettere non firmate; abbiamo la fortuna di vivere in democrazia e siamo quindi liberi di esprimere con la stessa dignità opinioni diverse, avendo però il coraggio di esporci in prima persona.

Sono infine veramente dispiaciuto per la locale rappresentante dei Verdi che da anni cerca di valorizzare la sua isola, contribuendo alla sua conoscenza ed alla locale economia, esponendosi in prima persona.
Grazie a Giglio News per tenerci informati su quello che accade all’Isola del Giglio.

Cordiali saluti
Fabio Cianchi