Crediamo che la necessità di avere un medico del 118 presente per tutto l’anno sia un’idea bella ed appropriata alle esigenze isolane, sicuramente meritevole del supporto di tutte le istituzioni, della popolazione intera, e di quel comitato che a lungo ha proposto la questione Sanità durante lo scorso Agosto.
A seguito delle polemiche sorte all’indomani del soccorso prestato ad un nostro congiunto, comunque, riteniamo sia altrettanto importante ed auspicabile integrarla con la presenza “costante” sull’isola di un’adeguata (numericamente parlando) squadra di paramedici, volontari e non.
Sosteniamo e proponiamo questa idea non tanto per introdurre o fomentare altre sterili polemiche, quanto perché nessun altro debba ricevere in futuro un intervento di assistenza medica vissuto in assoluta precarietà come è accaduto a noi.
Cogliamo l’occasione per ringraziare pubblicamente, uno ad uno, quanti si sono prodigati durante il soccorso del nostro congiunto: grazie a Marcello che, nonostante si trovasse impegnato in un altro servizio a centinaia di chilometri di distanza, non ha mancato di interessarsi, agire e provvedere, nel miglior modo che gli è stato possibile, alla sua assenza; ringraziamo di cuore il Dott. Schiaffino, sempre presente e disponibile tutti i giorni e a tutte le ore, insostituibile ancora di salvezza per l’emergenza sanitaria all’Isola del Giglio; ringraziamo la Dott.ssa Maria Agnese Strurman, che nonostante fosse in malattia, e dunque a riposo, ha risposto alla nostra personale chiamata con la solita amichevole cordialità (… e pazienza); ringraziamo Roberto Galli per la disponibilità mostrata, ma soprattutto per essersi assunto la responsabilità di condurre l’ambulanza in questa situazione difficile (in pochi altri lo avrebbero fatto, e gli va riconosciuto); ringraziamo infine Umberto, Carlo e Tarcisio Solari che si sono prestati come volontari portantini nonostante il “pesante fardello”.
A quanti hanno voluto prendere spunto dalla nostra vicenda per sollevare legittime domande, chiediamo di sostenere il Sig. Modesti nella sua (immaginiamo) futura battaglia per avere più medici e paramedici a servizio del 118 e presenti tutto l’anno, ed evitate, vi preghiamo, evitate di prendervi brutti insulti o attacchi personali (con relativa panciata di veleno) per via delle nostre vicende; comprendiamo comunque il vostro intento e lo condividiamo.

Famiglie Monti e Cordano.