Per cominciare saluto il nuovo Sindaco, la sua giunta, l'opposizione, la redazione e tutti i frequentatori del sito. Spero di non aver dimenticato nessuno!
Assolta questa piacevole incombenza, veniamo alla ragione del mio scrivere.
Anche quest'anno ho notato che la strada (comunale?) che porta da Giglio Castello all'inizio del sentiero per Capel Rosso, già di larghezza contenuta di suo, è ulteriormente ristretta per più tratti da invadenti (e spesso spinosi) rami della vegetazione che si trova ai suoi bordi. Al di là dell'aspetto trasandato che "rattrista il turista", occorre far attenzione passando con gli autoveicoli a non graffiare la carrozzeria e riportare a casa ricordi sgraditi.
Mi sorprende, conoscendo i lunghi mesi di quiete che fortunatamente l'isola del Giglio si gode al di fuori della stagione turistica, che non si trovi il tempo (o altro) per dedicare la giusta attenzione non all'ultimo dei sentieri, ma ad una delle 2 o 3 strade dell'intera rete viaria isolana. Spero di poter essere sorpreso, questa volta piacevolmente, al mio prossimo soggiorno e di trovare la strada ripulita.
Di nuovo, un saluto a tutti.

P.S. Scopo di queste righe non è di attribuire a qualcuno qualche tipo di responsabilità, ma di cercare di contribuire ad un miglioramento delle condizioni della "nostra" amatissima isola, sperando che il Signor Sindaco (e chi altrimenti?) se ne faccia vero Patrono.

Franco Brega