gemellaggio anmi marinai d'italia ravenna micoperi isola del giglio giglionews
Gemellaggio gruppi ANMI Giglio e Ravenna
Gemellaggio gruppi ANMI Giglio e Ravenna

Una serata dedicata al gemellaggio tra Ravenna e Isola del Giglio e a uno spettacolo di giovani e giovanissimi. Un folto pubblico ha assiepato lo scorso giovedì il palco spettacoli allestito nella Darsena della città di Ravenna, in occasione del diciannovesimo Raduno nazionale dei Marinai d’Italia.

gemellaggio anmi marinai d'italia ravenna micoperi isola del giglio giglionewsIl gemellaggio tra i marinai di Ravenna e del Giglio è nato grazie agli intensi rapporti che si sono instaurati con l’operazione di recupero della Costa Concordia, effettuata con successo dall’azienda ravennate Micoperi. Il gemellaggio, apertosi con l’Inno d’Italia eseguito dall’Orchestra giovanile di Ravenna, è stato tenuto a battesimo dal sindaco Fabrizio Matteucci, dal presidente nazionale dell’Anmi, ammiraglio di squadra Paolo Pagnottella, e dall’ad di Micoperi Silvio Bartolotti.

A seguire lo spettacolo teatrale in lingua inglese ‘L’Arca di Noè’, portato in scena dagli alunni della Scuola paritaria San Vincenzo, istituto che attua un innovativo percorso scolastico con lo studio di inglese, spagnolo, russo e attività collaterali legate alla musica e allo sport.

E proprio un "botta e risposta" tra i ragazzi e il maestro Alessandro Cosentino, uno dei primi violini dell’Orchestra giovanile Cherubini diretta da Riccardo Muti, ha introdotto l'esibizione di Cosentino che ha suonato un violino costruito tra il 1940 e il 1950 a Ortona da Vito Cavuti.

Uno strumento realizzato con il legno di una rara vite, il  Pergolone, e restaurato grazie a Micoperi Spa e Micoperi Blue Growth. Il violino è tornato così in pubblico per alcuni brani tratti dal concerto per violino e orchestra di  Čajkovskij.

Alle serata erano presenti Cristina Mazzavillani Muti, presidente di Ravenna Festival e padre Gianmaria Polidoro, fondatore dell’Associazione Assisi Pax International.

In chiusura, l’Orchestra dei Giovani di Ravenna, diretta dal professor Franco Emaldi, ha suonato brani legati alla Grande Guerra.