A tal fine, la Guardia Costiera ha organizzato per il 1° Agosto 2008 una capillare campagna informativa che porterà il personale della Guardia Costiera a diretto contatto con i vari livelli di utenza con l’obiettivo di sensibilizzare il turismo balneare sulle principali tematiche attinenti alla sicurezza in mare. Per l’occasione il personale della Guardia Costiera visiterà nell’arco dell’intera giornata le principali strutture ricettive turistico-balneari e le strutture destinate alla nautica da diporto (porti turistici, approdi turistici e punti d’ormeggio) siti nel Circondario di competenza, consegnando materiale divulgativo contenente consigli per bagnanti e diportisti, numeri utili da contattare e i contenuti della recente iniziativa finalizzata al ritiro gratuito dei segnali di soccorso scaduti.
Nel mese di agosto, le Attività Istituzionali di vigilanza e la presenza degli Uomini della Guardia Costiera saranno caratterizzate da un’accurata attività di monitoraggio e controllo non solo lungo il litorale costiero attraverso autopattuglie, ma anche nelle acque di giurisdizione di questo Circondario, tramite le unità navali del Corpo delle Capitanerie di Porto dislocate tra Porto Santo Stefano, Porto Ercole, Talamone, Isola del Giglio, Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia.
Queste attività, che vedranno impegnati gli uomini e i mezzi dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, sono caratterizzate da funzioni preventive ed informative nei confronti dei bagnanti e dei diportisti al fine di renderli edotti sulle norme di sicurezza che regolano le attività in mare durante la stagione balneare; diversamente le operazioni e le attività della Guardia Costiera assumeranno carattere repressivo quando saranno perpetrati comportamenti illeciti ed azioni che mettono a repentaglio l’incolumità dei bagnanti o che violino le norme di sicurezza in vigore.
Le attività di maggior rilievo possono essere riassunte in: controlli per il rispetto dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare, per il traffico marittimo, controlli dei punti vendita per la commercializzazione e ristorazione dei prodotti ittici, controlli inerenti la sicurezza della navigazione in porto, verifiche degli approdi turistici, controlli per gli scarichi in mare e per la difesa archeologica, controlli delle occupazioni demaniali.
Particolare attenzione sarà posta sulla verifica dei servizi di salvataggio per la balneazione e per tutte le attività che si svolgono, in ogni caso, in mare.
Tutte le regole per la navigazione, la pesca, la balneazione e qualsiasi altra attività relativa all’utilizzo della risorsa mare, sono state descritte nell’Ordinanza di Sicurezza Balneare, contraddistinta dal numero 54, emanata il 30 aprile 2007, che disciplina tutto ciò che attiene la balneazione, la fruizione degli specchi acquei lungo la costa grossetana compresa tra la foce del fiume Chiarone a sud e la foce del fiume Alma a nord, e riguarda gli specchi acquei prospicienti i territori dei comuni costieri di Capalbio, Monte Argentario, Orbetello, Isola del Giglio, Magliano, Grosseto e Castiglione della Pescaia.
Un’attenzione particolare sarà dedicata al controllo delle moto d’acqua il cui utilizzo è disciplinato dall’art. 8 della citata Ordinanza, ed in virtù del quale il varo, l’alaggio, la partenza e l’approdo è consentito solo dai porti o dai corridoi appositamente istallati per la partenza e l’arrivo che deve avvenire ad una velocità massima di 3 nodi; è obbligatorio indossare un mezzo di salvataggio individuale, per la condotta degli stessi, inoltre, è sempre richiesta la patente nautica in ottemperanza a quanto sancito dall’articolo 39, comma 1 lettera a), del Decreto Legislativo 18 luglio 2005 n° 171. Tali unità possono navigare esclusivamente in ore diurne entro 1 miglio dalla costa, e durante il periodo compreso tra il 1 maggio e il 30 settembre la navigazione è consentita ad una distanza minima dalla costa non inferiore ai metri 400; mentre nel restante periodo dell’anno la navigazione è consentita alla distanza minima dalla costa di metri 300.
E’ doveroso inoltre, richiamare l’attenzione dei bagnanti, su un corretto e sicuro modo di vivere il mare evidenziando che la congestione rappresenta ancora oggi la maggior causa di mortalità durante la stagione estiva.
Per fare in modo che tutte queste regole/consigli, non vengano ignorati, chiunque fosse interessato a voler approfondire le norme di condotta relative alla corretta e sicura fruizione della risorsa mare, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano ha inserito l’Ordinanza di Sicurezza Balneare 54/2007, sul sito web: www.portosantostefano.guardiacostiera.it, inoltre per le informazioni/regole di carattere generale si consiglia di consultare il sito internet www.guardiacostiera.it alla voce “mare sicuro” o di porsi in ascolto di “RTL 102.5 – Radio Guardia Costiera” la prima emittente radiofonica istituzionale interamente dedicata agli utenti del mare. La programmazione prevede informazioni e consigli sul corretto uso del mare, intervallati da musica, bollettini del mare, avvisi ai naviganti, notiziari giornalistici e molto altro ancora.
In aggiunta a quanto precede, il Comandante Tattoli, dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, ricorda l’importanza del Numero Blu 1530 dell’emergenza in mare, attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, ad ulteriore dimostrazione dell’impegno profuso dal Corpo delle Capitanerie di Porto per la salvaguardia della vita umana in mare, per la sicurezza delle attività marittime e per un tranquillo e sereno svolgimento della stagione estiva. Tutti gli operatori del mare, nonché i singoli utenti, e in ogni caso chiunque venisse a conoscenza di comportamenti pericolosi per la salute/incolumità pubblica relativa all’ambiente marino è invitato a segnalarlo con la massima tempestività.
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