E' stata una cerimonia informale e lontano dai clamori e dalle luci dei riflettori quella che nei giorni scorsi ha visto i Carabinieri della Stazione del Giglio ringraziare, attraverso la consegna di un crest dell'Arma, i volontari gigliesi che nei convulsi giorni post-naufragio si sono occupati della mensa servendo pasti caldi agli uomini delle forze armate e di polizia presenti sull'isola. 

Sulla targa con la preghiera del Carabiniere alla Virgo Fidelis si legge: "Ai volontari gigliesi: per il supporto prestatoci durante l'emergenza naufragio Costa Concordia. Il personale della stazione Carabinieri Isola del Giglio".

"Grazie per averci coccolati in quei drammatici giorni" ha detto il Comandante Belloni con un filo di emozione. In un momento in cui il circo mediatico ed i clamori del mondo si sono rovesciati improvvisamente sull'isola, gli isolani hanno saputo, in maniera discreta ma sostanziale, rimboccarsi le maniche e fornire un supporto fondamentale ed apprezzato al personale di tutti i corpi presenti sull'isola.

L'Arma dei Carabinieri, sempre attenta anche ai risvolti sociali di questi grandi eventi, ha voluto rendere omaggio, in forma privata ma estremamente sincera, alle donne ed uomini che in quei giorni hanno prestato la loro fondamentale opera.