COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE

GESTIONE CIMITERI, SOCIETA' E AFFARI

Stiamo assistendo ormai da tempo allo smantellamento di tutti i servizi essenziali per l'isola. Quelle che nel passato erano eccezioni, oggi stanno diventando la regola; lo scenario è variegato: si va dalla perdita definitiva di una nave e dei più elementari diritti di transito al porto di S. Stefano, al blackout dell'illuminazione pubblica nei centri abitati (che non interessa a nessuno), fino alla non organizzazione del servizio cimiteriale con le conseguenze che tutti stiamo vedendo. Nel mezzo c'è poi un'altra miriade di disservizi che la cittadinanza ormai rassegnata subisce quotidianamente.

Per capire meglio le motivazioni che hanno portato la Giunta ad affidare l'esternalizzazione dei servizi cimiteriali, questo Gruppo di Minoranza ritiene dover presentare la (allegata) formale interrogazione al sindaco, nella speranza che fornisca chiarimenti adeguati, rispettosi della legge.

Tra l'altro, le recenti vicende locali dimostrano come la disorganizzazione può provocare pesanti disagi alla popolazione anche nella quotidianità normale, che sembra essere sempre meno seguita dalla Giunta in carica, particolarmente dal sindaco nella sua veste di Autorità Locale Sanitaria, al quale spetta, se non altro, un dovere di vigilanza.

Inoltre c'è da rilevare che, a parere di questo Gruppo Consiliare, non spetta alla Giunta (delibera del 5 dicembre 2012) la decisione sull'affidamento dei servizi cimiteriali, ma al Consiglio Comunale a norma di legge.

Intanto vorremmo chiedere risposta al sindaco, oltre a quelle richieste con l'interrogazione, alle tre domande seguenti:

1) se il responsabile del servizio di polizia mortuaria abbia provveduto, con propria determina come disposto dalla Giunta, ad espletare le procedure per l'affidamento del servizio, come indicato nella delibera di Giunta del 5 dicembre 2012, secondo le norme previste dal codice dei contratti;

2) quali siano i termini tecnici della suddetta determina e i relativi aspetti finanziari;

3) quali siano le persone fisiche di riferimento presenti sull'isola cui rivolgersi quando occorrono situazioni come quelle verificatesi nei giorni scorsi;

L’operazione – sembra di capire -  con cui il nostro Comune ha affidato ad una società cooperativa la gestione dei servizi cimiteriali è l’ennesima dimostrazione di come il nostro sindaco sia sempre pronto a scaricare sulle famiglie (quelle dei defunti poi!) le difficoltà di bilancio, pur di non ridurre la spesa pubblica.

Siamo tutti consapevoli che la maggioranza che governa il Comune, nonostante le continue e ripetute sollecitazioni, non intende ridurre la spesa pubblica, ma non possono nemmeno pensare di far quadrare i conti chiedendo ulteriori sacrifici a famiglie che sono ormai al limite della sopportazione.

Sulla gestione dei servizi cimiteriali, vale la pena diricordare che non sono pochi i casi nei quali i comuni che hanno affidato a società esterne la gestione dei servizi cimiteriali hanno causato solo un notevole aggravio economico per le famiglie (dei defunti) alle quali scaricano, in buona sostanza, le difficoltà di bilancio, applicando aumenti spropositati a tutti i servizi cimiteriali, dalle inumazioni alle esumazioni di salme, dalle luci votive ai ricavi previsti dalle concessioni di loculi etc, senza di contro migliorarne la qualità.

Noi, come opposizione, intendiamo difendere gli interessi dei parenti dei defunti che presto, molto presto, contesteranno l'affidamento della gestione dei cimiteri, i cui effetti negativi non tarderanno ad arrivare (scarsa pulizia, senso di abbandono, rincari generalizzati dei servizi cimiteriali) e in parte - è facile immaginare – saranno il primo sgradito regalo dell’anno in corso (rincaro di ogni cosa: servizi, luci votive, inumazioni e tumulazioni, … ).

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
PROVINCIA DI GROSSETO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE


Al sig. Sindaco
SEDE

OGGETTO: Interrogazione sull'appalto dei servizi cimiteriali (Rif. delibera di Giunta del 5 dicembre 2012 sui servizi cimiteriali).

I sottoscritti Consiglieri Comunali di minoranza, interrogano la S.V. per sapere - premesso che:

- con Decreto Presidente della Repubblica n. 285/1990 è stato approvato il “Regolamento nazionale di polizia mortuaria”, la Circolare Ministero Sanità n. 24/1993 fornisce chiarimenti del Regolamento nazionale;

- il D.Lgs. n. 267/2000, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL), all'art. 42 detta norme  in materia di  attribuzioni del Consiglio Comunale ed il successivo  art. 113 riguarda la gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica;

- l'articolo 43 del Regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs. 12.04.2006 n.163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” di cui al D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010), regola l'attività contrattuale della pubblica Amministrazione;

- con delibera di Giunta del 5 dicembre 2012 sono state approvate disposizioni per l'esternalizzazione dei servizi cimiteriali.

- l’autonomia degli enti locali, così come stabilita dalla normativa in vigore, ha un limite invalicabile nella tutela dei diritti legittimi dei cittadini, tutela che, ad avviso dell’interrogante, non può essere difesa sempre e solo con il ricorso alla Magistratura ma richiede anche controlli effettivi da parte delle amministrazioni pubbliche interessate, nella ipotesi in cui tali diritti vengano lesi da comportamenti ingiustificati;

- risulterebbe che non sono pochi i casi nei quali gli enti locali hanno affidato a società esterne la gestione dei servizi cimiteriali con notevole aggravio economico per le famiglie alle quali scaricano, in buona sostanza, le difficoltà di bilancio, applicando aumenti spropositati a tutti i servizi cimiteriali, dalle inumazioni alle esumazioni di salme, dalle luci votive ai ricavi previsti dalle concessioni di loculi etc, senza di contro migliorarne la qualità.

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga la S.V. per conoscere:

1. se sia stato già affidato l'appalto per la gestione dei servizi cimiteriali comunali e, in caso affermativo, la sua durata;
2. l'elenco del personale che cura la gestione dei servizi cimiteriali presente sull'Isola, nonché le modalità di assunzione disposte dal gestore (a tempo determinato oppure indeterminato o altra modalità);
3. in caso affermativo, le modalità di finanziamento e dell'impegno di spesa, atteso che il bilancio di previsione 2013 non è stato ancora approvato e, dal Programma di Investimenti espressamente approvato dal Consiglio Comunale a norma di legge, del quale, per la verità, ai consiglieri interroganti non risulta;
4. se condivide quanto dispone il D.Lgs. n. 267/2000, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL), all'art. 42 in materia di  attribuzioni del Consiglio Comunale ed il successivo art. 113 relativo alla gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica:
5. se, per l'affidamento del servizio di cui si tratta, siano state osservate preventivamente le disposizioni di cui  all'articolo 43 del Regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs. 12.04.2006 n.163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” di cui al D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010);
6. se l’Amministrazione comunale si è riservata la facoltà di recedere, in qualsiasi momento, dal contratto previo preavviso (almeno) di 60 giorni all’Impresa, mediante raccomandata A.R.;
7. se l'impresa aggiudicataria è dotata di idonei requisiti, capitali, personale e mezzi tecnici, come disposto dagli artt. 38,39,41,42 e 48 del D.Lgs n. 163/06, previa acquisizione di idonea documentazione;
8. atteso quanto specificato in premessa, quali forme di controllo l'Amministrazione Comunale si è riservata per garantire la gestione corretta di servizi di cui si tratta, soprattutto per proteggere l’utente da eventuali arbitri evidenti ed ingiustificati.

I CONSIGLIERI COMUNALI:
BROTHEL ATTILIO, GALLI GABRIELLO, ANDOLFI GIOVANNI, COSSU ROSELLA