COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

SINDACO si impegni maggiormente per garantire la salute dei cittadini.

C'erano tutti i sindaci (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Manciano, Magliano, Pitigliano, Sorano) della zona 2 dell'ASL (Colline dell’Albegna) della Provincia di Grosseto nell'ultima riunione con la quale è stato approvato il documento all'unanimità, con il quale “respingono perché assolutamente inaccettabile le indicazioni relative alla riorganizzazione degli ospedali regionali contenute nel protocollo di intesa sottoscritto tra Regione Toscana e organizzazioni sindacali mediche”.

A ben vedere, neanche a farlo apposta “brilla” la sola assenza del sindaco Ortelli, evidentemente troppo affaccendato in altre faccende.

Un sindaco, ha davvero troppe incombenze e poter garantire la presenza in tutte le diverse riunioni ed incontri è assai difficile, per questo è consentito delegare altro consigliere a rappresentarlo.

Evidentemente i consiglieri di maggioranza non danno molta fiducia ovvero sono talmente impegnati nelle proprie attività private. Per quanto ci riguarda siamo disponibile a dare il nostro contributo, qualora il sindaco lo richieda.

Nel corso dell'incontro è stato evidenziato come i cd “ospedali di prossimità” rappresentano “uno stravolgimento dell’attuale ipotesi di riorganizzazione degli ospedali nel territorio e determinano di fatto una gravissima penalizzazione per quanto riguarda la zona 2 e i suoi abitanti”.

È veramente assurdo e inaccettabile – come detto da più parti - che mentre i sindaci sono impegnati nel difficile confronto con le ASL di riferimento – nello specifico l’ASL 9 – per definire i nuovi patti territoriali, la Regione Toscana elabori e sottoscriva documenti che sono palesemente e totalmente in contraddizione con quello di cui si sta discutendo sul territorio.

Nel ritenere incomprensibile l’atteggiamento del Sindaco Ortelli e dell'assessorato al diritto alla salute, gli ricordiamo che il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Allo stato attuale, per una modifica della legge 833/78 non sono più i sindaci a gestire il servizio sanitario anche se ad essi sono affidati dal DLg 299/99 (decreto Bindi) poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL. I compiti del sindaco sono quindi più ampi.

Un’amministrazione che si rispetti deve partire da qui: dal diritto alla salute della popolazione.

La salute non è certamente l’unico problema del Giglio, ma certamente di rilievo, proprio per la condizione insulare del territorio.

La totale assenza di rappresentanti del Giglio (nemmeno un consigliere delegato dal sindaco), non è la prima volta, a differenza degli altri sindaci tutti presenti, alla riunione di cui sopra, ci lascia sconcertati a dimostrazione della superficialità con la quale si affrontano questioni rilevanti, come il diritto alla salute.

Una situazione spiacevole che rappresenta una brutta immagine dell'istituzione e mancanza di correttezza nei confronti degli altri colleghi sindaci, per cui auspichiamo più attenzione e partecipazione alle riunioni in tema del diritto alla salute, nell'interesse della propria Comunità.