SICUREZZA SOGGETTIVA

Dopo alcune nostre sollecitazioni ed interrogativi una risposta si è concretizzata nei fatti: FINALMENTE RIAPRE IL MOLO ROSSO.
Se tali sollecitazioni abbiano o no contribuito poco ci interessa, la cosa importante è che quello che abbiamo chiesto si poteva fare e si è fatto.
L’amarezza però prende subito il posto della soddisfazione quando vediamo che la data dell’apertura arriva fino al 30 SETTEMBRE.
Si capisce subito quali sono state le motivazioni che hanno mosso questo provvedimento. Dopo tale data le attività che hanno dettato questa decisione cessano ed i concessionari di posto barca, gigliesi e non, i semplici cittadini ed in particolare quelli del posto abituati a frequentare da sempre quel tratto di molo si ritroveranno con i loro disagi. La sensibilità verso quelle piccole comodità quotidiane,nel caso del posto barca ben pagate, e verso i semplici cittadini non viene percepita.
Se è stato possibile mettere in atto provvedimenti che consentono lo svolgimento in SICUREZZA di operazioni commerciali così delicate relative alle operazioni di imbarco e sbarco di persone di ogni genere, non si capisce cosa possa impedire, una volta cessata questa attività, mantenere questa condizione logistica per i pochi residenti invernali.
La SICUREZZA quindi c’è o non c’è, non può essere un concetto SOGGETTIVO. A questo punto sarebbe opportuno spostare quelle due baracche e relativi WC attualmente in piazza (il tutto poco decoroso) nel tratto di molo nuovo.
Comunque ringraziando chi ha lavorato per questo seppur parziale risultato, ci proponiamo di continuare questa inconsapevole ma proficua collaborazione.

IL SOLITO GRUPPO DI CITTADINI