Minoranza: "Piove nei loculi del cimitero"

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE  

Piove nei loculi. La gente protesta, chiede rispetto per i defunti. Sindaco tace.

Nei primi giorni dello scorso mese di febbraio, su analoga segnalazione di alcuni cittadini, abbiamo interessato il sindaco perché una parte della impermeabilizzazione della copertura dei loculi nel cimitero di Giglio Castello è stata asportata dal vento molto forte, alla fine nel mese di gennaio.

Abbiamo fatto presente come la messa in opera  del materiale fosse un  lavoro di poca entità ma che, al tempo stesso, era  importante e indispensabile provvedere quanto prima, ad evitare che le piogge abbondanti che hanno colpito l'Isola potessero provocare danni ben maggiori, preservando i loculi interessati dagli allagamenti in occasioni di ulteriori eventi atmosferici piovosi.

A motivo di ciò abbiamo chiesto di provvedere subito  ad effettuare un sopralluogo tecnico al fine di accertare la consistenza del danno e, conseguentemente provvedere alla esecuzione dei  lavori necessari  per proteggere i nostri defunti che hanno diritto ad un luogo di sepoltura decoroso, ponendo fine a questa situazione per dare una soluzione rapida e definitiva.

Nell'occasione abbiamo ritenuto opportuno dover segnalare  altro sopralluogo anche nel cimitero di Giglio Porto.

A questa richiesta dell'11.02.2014, il sindaco non ha inteso dare risposta, come d'abitudine, né (pare) siano state date disposizioni per eliminare gli inconvenienti lamentati.

Per completezza di informazione , si allega di seguito, uno stralcio, del “PROGRAMMA PER LA NUOVA AMMINISTRAZIONE – anno  2009 -  del candidato sindaco Ortelli:

Cimiteri comunali

Mentre la situazione di Giglio Castello, per gli ampi spazi ancora a disposizione, è meno drammatica, il cimitero di Giglio Porto versa oramai in una situazione di collasso per la mancanza di posti e di possibili estensioni che non hanno consentito per il momento la costruzione di loculi nuovi. I tentativi passati di ampliare la struttura sono falliti misteriosamente ma il problema di dove accogliere i nostri cari defunti è divenuto urgente ed improrogabile. La nuova amministrazione si farà portatrice di nuove proposte affinché questo problema venga quanto prima risolto per la pace di tutti e soprattutto per la pace dei nostri cari”.

In conclusione, ci uniamo, quindi, ai cittadini che hanno ulteriormente sollecitato nel chiedere che l'amministrazione ponga fine alla indecente situazione, prendendo atto che la “promessa”  di soluzione rapida e definitiva prospettata  cinque anni fa è rimasta solo nelle intenzioni  degli amministratori, dato che, nel quinquennio trascorso, non risulta effettuato - purtroppo -  nessun intervento concreto.