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Nessuna legge fermerà la violenza ...
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Oggi guardando indietro nella mia vita, riesco a considerarmi fortunata.
O forse no?
Forse sono una persona forte che ha superato, senza forzare, momenti bui, quelli che a molti bambini succedono e non riescono a parlarne, è allora che arrivano gli orchi, gli uomini neri, i lupi, perché è sempre nel buio che accadono.
Una volta la colpa era della società, oggi delle famiglie, ma se fosse proprio insita in loro questa violenza?
Una società violenta una famiglia violenta, allora tutti noi dovremmo vivere di violenza. Individuare il debole e ferirlo sia verbalmente che fisicamente.
Non credo sia così, che possano esserci delle spinte iniziali può darsi, famiglia, scuola, amici ma poi c'è qualcosa di più. 
Qualcosa dentro a cui io non so dare un nome, non sono una terapeuta, ma conosco la mia natura umana, solo basandomi su questa riesco a capire la differenza tra il bene e il male.
Non riesco a non pensare non ci sia volontà quando durante una discussione prendi un coltello e poi infierisci sull'altro, c'è sempre premeditazione. 
Poi c'è l'altro aspetto che è quello da considerarsi involontario, la difesa, allora se prendi qualsiasi arma contundente per difenderti, c'è giustificazione. 
Purtroppo non finirà con Giulia, Anna Maria ecc.ecc. nessuna legge fermerà tutto questo, impareranno a essere più attenti, programmeranno meglio i loro femminicidi.
So che sono solo parole, ma sta a noi ai primi segnali andarcene, chiedere aiuto in famiglia, se non c'è aiuto da parte loro, ci sono i centri antiviolenza.
Piuttosto che dare le armi ai poliziotti e militari fuori servizio, sarebbe stato meglio dare fondi per aiutare queste strutture. 
Non voglio dimenticare le donne, le ragazze stuprate in questi altimi due anni, purtroppo è un problema troppo personale, io sarei per la castrazione fisica, già al primo reato. 
Molti eunuchi per il mondo non sarebbe male.
Credo che la certezza per quella pena, farebbe riflettere.

Franca Melis