Non diamo colpa alle barche!
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Gentili Amici della Redazione, vorrei dire anche io la mia sulla questione barche, palio e via dicendo.

Mi ricordo un pomeriggio di fine estate nel parcheggio laterale della Chiesa del Porto dove ai tempi vennero rimessate le gloriose barche di Legno. Munito di penna, un fogliaccio e un metro presi insieme a Beppe Monti, Giorgio Fanciulli, Tina Bancalà, Gabriele Solari, Simone Pacchione ed altri che non ricordo, tutte le misure (allegate) per portarle ad un cantiere a Livorno per vedere di poterle rifare precise ma in vetroresina.

barche palio isola del giglio giglionewsLa scelta del materiale “plastica” e non legno fu fatta per un semplice motivo: il denaro. Il legno era bello, aveva il suo fascino, la sua storia, ricordo le nottate passate sulla panchina a parlare dei colori con le quali volevamo che fossero le barche nuove. A me sarebbero piaciute color coppale con bande dei colori dei tre rioni, ad altri bianche, oppure blu. Poi la scelta di farle di vetroresina, bianche (anonime) con le strisce del colore dei rioni.

Si è chiusa un’epoca, è cambiato il modo di vogare, è cambiato l’approccio al Palio, ma non diamo “colpa alle barche”. Non voglio fare polemica ma solamente dire di riflettere e di farsi un esame di coscienza perché se il Palio è diventato così vuol dire che qualcuno ci ha messo del suo e non possono essere tre barchette di “plastica” a cambiare lo spirito del Palio. Forse può essere stato la partecipazione ad altre gare remiere anche a livello nazionale che ha fatto “scordare” il significato del Palio.

Non vorrei essere frainteso ben venga la partecipazione di un equipaggio Gigliese ad eventi di livello Nazionale per di più con eccellentissimi risultati !!!!!!!!

Purtroppo sono anni che non festeggio San Lorenzo al Giglio, che non vivo più al Giglio l’adrenalina della Gara, la gioia di sfilare per le vie del Porto sventolando al cielo i colori del mio Rione, ma vi posso assicurare che, anche se negli ultimi 9 anni ho sempre perso, non ho mai smesso di “giocare” a prendersi in giro con gli amici del Saraceno (vero TINA?!) e non ho mai smesso di aspettare la partenza dell’ultimo traghetto delle 19:30 del 10 Agosto perché quella era l’ora in cui partiva il Palio Marinaro.

Vi ringrazio per avermi concesso di dire la mia e vi ricordo sempre FORZA MOLETTO !!!!!!!!!