mario palombo isola del giglio giglionews
"Palombo non è complice di Schettino"
"Palombo non è complice di Schettino"

mario palombo isola del giglio giglionewsIl Comandante Palombo non è mai stato, né può essere ritenuto, “complice” della manovra posta in essere da Schettino.

Questo in sintesi il concetto contenuto nel comunicato stampa che i legali dell'ex Comandante Mario Terenzio Palombo, Romano Lombardi e Roberta Bardi, hanno diramato al fine di ribadire la posizione del proprio assistito in ordine ai tragici fatti accaduti la notte del 13 gennaio 2012 ed ai suoi rapporti con Francesco Schettino, in replica alle dichiarazioni infondate di alcune parti civili durante la discussione finale del processo Concordia.

In particolare, continua il comunicato:

  • il Comandante Palombo, durante la telefonata di quella notte, si trovava nella propria abitazione di Grosseto (dove soggiorna nei mesi invernali) e non aveva idea dell’esatta posizione della nave Costa Concordia, né sapeva che quella sera la nave sarebbe transitata dinanzi all’Isola del Giglio; inoltre, il colloquio telefonico (peraltro sgradito e inaspettato) avvenuto con Schettino circa 15 minuti prima della collisione della Nave contro lo scoglio delle Scole non fu promosso dal medesimo Schettino, ma dal maitre Antonello Tievoli;
  • pertanto, la notizia che il passaggio ravvicinato sarebbe stato fatto per omaggiare il Comandante Palombo è una invenzione del tutto priva di ogni fondamento e riscontro;
  • del resto, non sono mai intercorsi rapporti di amicizia con il Comandante Schettino;
  • i rapporti di natura esclusivamente professionale con il medesimo si sono protratti per soli sei mesi tra il 15.11.2002 ed il 18.05.2003, quando Palombo comandava la nave Costa Victoria durante le crociere nel Mar dei Caraibi e Schettino ricopriva il ruolo di comandante in seconda; anzi, all’esito di quell’esperienza, il Comandante Palombo ebbe a redigere, in data 18.05.2003, le note valutative dello Schettino, descrivendo come “il sig. Schettino in molti casi preferiva mentir(gli) piuttosto che ammettere di aver sbagliato”.
  • al di fuori di tale periodo Palombo non ha più avuto occasione di frequentare e/o sentire il Comandante Schettino, ad eccezione della predetta telefonata.