Qualche giorno fa, proprio su questo giornale, è apparsa la notizia della sentenza del ricorso al T.A.R della Toscana, presentato a suo tempo dai proprietari del terreno degli Ulivi contro il Comune di Isola del Giglio. Tale ricorso era finalizzato ad impedire la realizzazione dell’ormai famoso parcheggio degli Ulivi; come si legge nella sentenza, il Comune di Isola del Giglio ne è uscito sconfitto. Non avendo letto alcun intervento in merito da parte di chicchessia, mi chiedo quanti lettori abbiano capito, quanto questa sentenza sia stata devastante, infatti, questa sentenza di fatto mette a nudo tutta la politica dei parcheggi del Comune, non solo quelli di Giglio Porto ma anche quelli di Giglio Castello, azzera anni di lavoro e di speranze per la soluzione del problema della viabilità interna, forse pochi sanno quanti soldi pubblici siano stati spesi, sono convinto tanti, anzi sarebbe onesto ed opportuno da parte degli amministratori mettere in piazza tutti i dati in loro possesso, ma la cosa più interessante e la domanda è d’obbligo: a seguito di questa sentenza cosa intendono fare i nostri amministratori! Incominciare di nuovo da capo? Oppure quale altre strategie alternative? Prima di chiudere voglio togliermi qualche sassolino nella scarpa pertanto mi rivolgo a quel qualcuno che in un mio intervento di qualche mese sulla problematica dei parcheggi, con grande fantasia propose di abbattere il plesso scolastico di Giglio Porto per farci i parcheggi, gli dissi che bisognava stare con i piedi per terra, a quel fantasista voglio ricordarli che è giunto il momento: abbattiamo il plesso scolastico. Ma per favore piedi in terra e poche fantasie i sogni lasciamoli alla notte quando dormiamo.

Modesti Giuseppe