COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE

UN PIANO STRUTTURALE CHE PIACE A POCHI

Un Piano Strutturale (PS) composto da tavole piene zeppe di errori e svuotato di idee. Ci siamo trovati di fronte all’ esame di documenti scarni e senza un’idea di fondo. Il Piano appare come una brutta variante di quello attuale, con poche idee nuove, tranne la funicolare, che nuova non è e nemmeno priva di problemi, poiché, non a caso, tutte le aree nel territorio comunale  sono sottoposte a speciale disciplina di pianificazione e gestione e sono ricomprese nel sistema regionale delle aree protette (ved. Pag. 18 della Disciplina del P.S.), oltre ad alcune normative che sembrerebbero addirittura non rispettate ed altre, quanto meno, non considerate.

Per puro spirito costruttivo ci siamo impegnati nell’ esame degli atti proponendo sia le correzioni agli errori, ma anche una serie di miglioramenti circa le previsioni di progetto, ma attualmente saremmo in forte imbarazzo nel dover votare un documento, secondo noi, da rivedere profondamente.

C’è da chiedersi se la maggioranza abbia letto gli atti, visto che li ha adottati già una volta, quando noi ci astenemmo perché ci furono messi a disposizione solo pochissimi giorni prima del voto. C’è da chiedersi se i consiglieri che hanno approvato tali documenti si siano accorti di quello che hanno adottato o se lo hanno fatto a scatola chiusa, senza rendersi conto del contenuto.

Ci sembra giusto poter dire che anche se la maggioranza dei consiglieri  hanno adottato  la delibera a scatola chiusa, da parte nostra, non appena è stato possibile, abbiamo incominciato a valutare i contenuti del P.S.  pronti a criticare, proporre e sottolineare ciò che non ci soddisfa.

Riteniamo che il P.S. sia un documento necessario alla vita dell' isola, ma non ci saremmo mai aspettati che dopo 13 anni e molte risorse economiche spese saremmo arrivati ad approvare un documento così povero di idee e riportante numerose sviste.

Quanto è successo con l'adozione del P.S. non è sicuramente, né un bel segnale che viene dato ai cittadini, né tanto meno è il segnale che tutti si aspettavano, mentre appare ovvio ed opportuno evitare di dare il via libera ad un Piano che potrebbe (diciamo potrebbe) consegnare l'Isola in mano ad una politica affarista, circostanza questa  da escludere  in maniera assoluta, non solo a parole ma soprattutto nei fatti.

Occorre anche evidenziare che l'Amministrazione Comunale, fino ad oggi, sul P.S. ha avuto un atteggiamento poco collegiale e assolutamente autoritario, senza alcun coinvolgimento delle associazioni, dei cittadini e delle altre forze politiche (a parte due riunioni) che sicuramente non aiuta e non aiuterà un confronto serio, disteso e condiviso.

Un cammino, è il caso di dirlo, che si è svolto solo nelle segrete stanze e mai improntato alla massima chiarezza, trasparenza e, soprattutto, alla partecipazione e collaborazione della comunità tutta, che avrebbe garantito uno strumento urbanistico importante e condiviso, per andare a costruire l'Isola del Giglio del futuro, tanto che un cittadino (elettore di centro-destra) ha così commentato “siamo assolutamente lontani da quel che ci vorrebbe. Purtroppo”.

In ogni caso, per chi fosse interessato, alleghiamo di seguito le osservazioni integrali e le richieste di chiarimenti presentate al Comune, per le quali auspichiamo risposte nel MERITO delle osservazioni formulate, mentre assicuriamo che da parte nostra pubblicheremo anche le contestuali risposte, sulla base delle quali valuteremo la votazione in aula.

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