Sentenza: la posizione di "Sos Concordia"

Sentenza: la posizione di "SOS Concordia"

Prendiamo atto, con soddisfazione, che a seguito della sentenza emessa dal Tribunale di Grosseto in data 11 febbraio 2014 contro Francesco Schettino, il Tribunale ha riconosciuto anche agli abitanti del Giglio, indipendentemente dal Comune, il danno provocato dal naufragio della Costa Concordia.

Questo era il nostro obiettivo: riconoscere che il naufragio della Costa Concordia avesse, quali vittime, i gigliesi e non solo i naufraghi, i morti, e gli Enti.

Il Tribunale ha riconosciuto il risarcimento dei danni ai 40 abitanti dell’Isola costituitisi parti civili, singolarmente, attraverso l’Avv. Pierpaolo Lucchese.

Dobbiamo, tuttavia, constatare con rammarico che gli oltre 100 abitanti, rappresentati dall’Associazione SOS Concordia, difesa sempre dall’Avv. Pierpaolo Lucchese, non hanno visto risarcito il danno per presunti difetti di legittimazione dell’Associazione.

E’ chiaro che il primo traguardo è stato raggiunto: perché il Tribunale ha dovuto prendere atto del danno subito dai gigliesi, ed è altresì chiaro che l’Avv. Pierpaolo Lucchese proporrà appello per aumentare l’acconto del danno già determinato in favore dei singoli, e per ribadire la piena legittimazione dell’Associazione SOS Concordia e dei suoi aderenti, a pretendere il riconoscimento dei danni patiti. L’errore del Tribunale, in relazione all’Associazione, è stato invalidare la decisione già assunta nel processo della Concordia dal precedente Giudice dott. Molino.

Per la piena soddisfazione dei danni di tutti gli assistiti, oltre che per il recupero degli acconti già liquidati ai 40 soggetti suindicati, lo Studio Lucchese & Sclano agirà quindi immediatamente, sia proponendo appello, che instaurando appositi giudizi civili. Chiaramente, come già concordato con tutti gli assistiti, rimangono fermi, anche in punto di anticipi e spese, gli accordi già conclusi.

L’Avv. Lucchese e l’Avv. Sclano informano i partecipanti all’Associazione e i 40 ulteriori assistiti, che saranno presenti da martedì 17 febbraio 2015 sull’Isola, per spiegare nel dettaglio l’attività che verrà effettuata e per incontrare ogni loro assistito. L’Associazione, anche con successivi comunicati, indicherà le riunioni di gruppo che via via verranno concordate con i legali presenti sull’Isola.